Azienda Salmaso, una storia di vini e delle persone che li producono

L’azienda Salmaso è stata fondata negli anni Settanta da Giacomo Salmaso che ha trasformato una fattoria tradizionale in un’azienda vinicola che ha saputo evolversi con il tempo e adattarsi alle nuove abitudini dei consumatori, senza perdere mai la sua identità. A capo dell’azienda oggi ci sono Diego, Riccardo, Nadia, Laura e Chiara che gestiscono l’attività con la passione di sempre e lavorano 50 ettari di vigneto nel rispetto dell’ambiente e della loro storia personale.

Trattano quindi la terra con l’attenzione che merita, consapevoli di essere i custodi dei valori di una famiglia semplice e unita che ha mantenuto la sua identità e continua a trasferirla nei propri vini. Da decenni la terra viene lavorata con la massima cura, lasciando da parte le parole e agendo con azioni concrete perché le scelte di oggi si rifletteranno inevitabilmente sul mondo di domani. L’azienda Salmaso ha deciso di contribuire in tal senso e già nel 2012 ha installato un impianto fotovoltaico con cui ad oggi produce gran parte dell’energia consumata. Naturalmente l’attenzione si è focalizzata anche su qualcosa di strettamente legato al vino, ovvero le bottiglie.

Fin dal 1980 vengono utilizzate quelle in vetro leggero per ridurre i costi di produzione e le spese di trasporto, proprio perché in azienda sono sempre stati convinti che alla lunga certi dettagli possono fare una grande differenza. I vini e la famiglia Salmaso hanno origine nello stesso luogo, a Montegrotto Terme nei Colli Euganei. Una terra caratterizzata da morbide alture che riempiono l’orizzonte e filari che si estendono per chilometri. Vivere, crescere e lavorare in queste zone non poteva che riflettersi anche sulle etichette delle bottiglie prodotte.

Ecco perché ogni linea è stata identificata da un elemento naturale: l’acqua che nutre la terra senza sosta, l’aria che rende le colline uniche per i loro tanti microclimi, la terra che dona sentori diversi a ogni vino, il fuoco che ricorda l’origine vulcanica di questo territorio e il tempo che serve per lavorare le uve con la dovuta attenzione. Una scelta che dice molto dei proprietari dell’azienda e del loro rapporto con l’ambiente che li circonda. E i risultati in termini di qualità non si fanno attendere. Basti pensare alle due Medaglie d’Oro vinte al XXI Concorso enologico internazionale per il Colli Euganei Merlot DOC 2020 Terrae Pacis e il Colli Euganei Pinot Bianco DOC 2022.

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