Dalla Sardegna con amore

05/09/2019

La storia dell’Azienda Agricola Rossini inizia nel 2004 quando il suo fondatore Luigi impianta un piccolo pezzo di terreno e comincia a coltivare una vigna seguendo il suo motto “keret fattu cun amore”, “anche il lavoro più duro va fatto con amore”. Nel 2012 Luigi realizza il suo sogno con l’apertura della cantina, che ancora oggi è gestita a livello familiare. “Keret fattu cun amore” è l’imperativo che il figlio Massimo, insieme con il fratello Fausto, la sorella Rossella, la mamma Teodora, hanno deciso di trasformare in ragione di vita, a favore del progetto di sostenibilità ambientalecon cui l’Azienda intende proporsi.

La progettazione, la ricerca, l’espressione della manualità nella produzione rappresentano le vie attraverso le quali il territorio dell’Anglona diventa protagonista di Tenute Rossini.

La Famiglia Rossini ha sempre gestito direttamente questa attività con scelte coraggiose, mantenendo inalterato il rispetto per le tradizioni e il territorio. Ogni vite racconta una storia, ciascun vino parla di fatica ed energia, di sole e nutrimento del terreno secondo le logiche di sostenibilità ambientale perseguite con dedizione e impegno.

Nel vigneto, reimpiantato nel 2006, con la tecnica di rotazione (semina del favino in filari alternati) favorisce l’apporto di azoto al terreno, e nel periodo di riposo della vite tramite la potatura, si sceglie il potenziale quantitativo della nuova produzione a favore della massima qualità. Il tempo di raccolta delle uve viene determinato dall’equilibrio dato dalla giusta maturazione fenolica delle bacche, dall’evoluzione zuccherina e dal grado di acidità.

Questa cura permette di evitare correzioni successive in cantina. Ogni vino racconta il territorio, l’annata. La gestione diretta dell’attività, il controllo della produzione in ogni singola pianta e la vendemmia rigorosamente manuale, garantiscono la qualità dei nostri vini.

Una parte del terreno è impiantata ad olivi con cultivar Bosana, Nera di Gonnos e Semidana dalla quale si estrae dell’ottimo olio. La produzione spazia dalla gamma dei vini, dell’olio, all’allevamento delle api e ai prodotti dell’alveare (miele, polline, propoli, cera), alle attività della Fattoria Didattica e ai percorsi introduttivi di sensibilizzazione ambientale per bambini e adulti, con visita alle vigne e agli apiari e alle degustazioni in cantina.

Riconoscimenti del Concorso Enologico Internazionale Città del Vino:

2017: Medaglia d’Oro a Rosso Rossini 2015 Rosso Isola dei Nuraghi IGT e a Uttiu 2014 Rosso Isola dei Nuraghi IGT

2018: Medaglia d’Argento e Premio speciale BIODIVINO a Uttiu 2015 Rosso Isola dei Nuraghi IGT

2019: Medaglia d’Oro a Uttiu 2016 Rosso Isola dei Nuraghi IGT  e a Rolu 2016 Cannonau di Sardegna DOC (Uttiu in sardo significa goccia ed è proprio goccia a goccia che va gustato questo prezioso vino rosso ricavato da uve Syrah in purezza)