Territorio ricco di testimonianze archeologiche, parte del Parco Paleobotanico dell’Anglona dove emergono i resti della foresta pietrificata. Qui, su terreno calcareo misto a marne con strati a tratti argillosi, svolgono le attività di vitivinicoltura e apicoltura le Tenute Rossini. Il rapporto fra allevamento delle api e coltivazione della vite ha origini antichissime, collocate fra mito e leggenda che attribuiscono ad Aristeo l’introduzione sull’isola.
Il focus aziendale, volto alla salvaguardia dell’ambiente ed alla territorialità dei prodotti, nasce con l’amore per la terra del fondatore, Luigi Rossini, il cui motto “cheret fattu cun amore” (anche il lavoro più duro va fatto con amore) viene ora portato avanti dal figlio Massimo che, dopo un’esperienze ventennale come imprenditore di successo in Inghilterra, decide di rientrare con l’intento di trasmettere le eccellenze produttive di questo antico angolo di Sardegna, dove grazie a ricche mineralità, clima mite, aria pura e buona ventilazione si ottengono prodotti di primissima qualità.