Stefano Celi de La Source ci parla degli autoctoni della Valle d’Aosta: Petit Rouge, Cornalin, Vien de Nus, Fumin, Premetta, Petite Arvine.
A La Source lavorate molto con gli autoctoni: quali caratteristiche hanno?
“Gli autoctoni sono la vera essenza della viticoltura eroica, vitigni che nei secoli si sono adattati alle condizioni dei territori difficili in cui vengono coltivati.”
Quali vinificate in purezza?
“Vinifichiamo in purezza Cornalin e Petite Arvine, mentre il Petit Rouge viene vinificato in uvaggio con gli altri autoctoni per comporre il Torrette.”
Sono con profili aromatici singolari, cosa suscita questo nel consumatore?
“Corrispondono a quello che oggi cerca il consumatore: freschezza, eleganza, verticalità… Vini che suscitano emozioni e richiamano il territorio in cui vengono coltivati.”
La terra della Valle d’Aosta cosa trasmette ai vini?
“I terreni in cui coltiviamo, di origine glaciale morenica, sono poveri ma donano al vino la mineralità e la finezza che troviamo nella bottiglia.”