Cantine Due Palme nasce da un’idea di Angelo Maci, Presidente ed Enologo della Cooperativa Agricola fondata nel 1989 dall’incontro di 15 soci che, nel tempo, sono diventati 1000. Situata nel cuore del Salento, al centro fra le province di Brindisi, Lecce e Taranto, possiede 2500 ettari di vigneti coltivati con uve tipiche del territorio: Negroamaro, Malvasia Nera, Primitivo, Susumaniello.
Tutte le fasi della produzione, dalla cantina all’invecchiamento fino alla linea di imbottigliamento, sono garantite da meticolosi controlli. E’ tra le poche cooperative in Italia a poter vantare la descrizione, in retro etichetta, di vini “Integralmente prodotti” in azienda: un’assicurazione di tracciabilità di filiera unica nel suo genere, che consente di seguire l’evoluzione della materia prima dal grappolo al calice.
Unire per crescere, per stimolare dal basso una condivisione produttiva centrata sulla qualità delle uve e generare una forte propensione sui mercati internazionali: questi i capisaldi che hanno permesso a tanti piccoli produttori di esprimere al meglio le loro potenzialità, nel rispetto della tradizione enoica trimillenaria. Come laconservazione dell’Alberello Pugliese, che garantisce uve eccezionali, dal frutto complesso e corposo.
E se Angelo Maci fosse nato altrove? La storia di un uomo non è mai estranea all’ambiente in cui si è formato e quella di Cantine Due Palme è proprio la storia del sogno di un uomo, la terza generazione di una famiglia di vignaioli, che ha investito passione e amore nella sua terra.
L’ampia gamma di etichette, tra Bianchi, Rossi, Rosati, Spumanti e Distillati, ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.
Pluripremiata anche nelle passate edizioni, al Concorso Internazionale Città del Vino 2021 l’Azienda ha vinto una Medaglia d’Oro per il 1943 Rosso Salento IGP del 2018. Vino "del Presidente", ottenuto dagli storici vigneti di Primitivo e Aglianico messi a dimora nel 1968 e curati personalmente da Angelo Maci, è ottenuto da uve selezionatissime e raccolte manualmente. Dal colore rosso intenso con riflessi porpora, bouquet molto complesso e di grande finezza che esplode in sentori di caffè tostato, ciliegia matura e prugna abbinati alle note speziate di vaniglia del legno, è armoniosamente equilibrato e vellutato al palato, delicatamente tannico, corposo e pieno, con tipiche caratteristiche di uva appassita. Invecchiato per 9 mesi in barriques nuove, subisce un ulteriore affinamento in vetro prima dell’immissione sul mercato in bottiglie numerate.