Domus Hortae è l’azienda di famiglia Fioretti impegnata da sempre nella coltivazione di vigneti, che cura con massima dedizione e passione sin dal 1788, nell’agro di Passo di Grassano, una delle contrade adiacenti alla Locatione d’Horta, tra loro collegate da camminamenti sotterranei. Al di sopra di tali corridoi sono impiantati i vigneti dell’azienda. L’agro è caratterizzato da un insieme di fattori – suolo eterogeneo e diversificato, ricco di calcare e con intensa radiazione luminosa – che donano ai vigneti particolari caratteristiche: complessità aromatica, consistente dotazione di alcool e corpo. La tessitura dei terreni aziendali, grazie all’ottimo drenaggio ed alla presenza delle rocce sedimentarie, conferisce ai vini mineralità, struttura e alcolicità importante.
Da circa 10 anni l’Azienda produce vini dalle proprie uve, limitando il ricorso alla chimica per offrire ai consumatori un prodotto a residuo zero. Le erbe infestanti sono gestite con interventi meccanici, favorendo la biodiversità di tutto l’ecosistema vigneto e le pratiche agronomiche sono prevalentemente manuali, così come ci è stato trasmesso dai nostri avi, per permettere alla vite di raggiungere naturalmente il suo equilibrio con l’ambiente. A questo si aggiunge l’attenzione verso la qualità e la scelta di principi enologici d’avanguardia. Contenitori di piccola dimensione e fermentazioni lunghe termo-controllate sono il nostro segreto.
Questi i nostri vini, tutti certificati dalla IGT Puglia: 17 88 Nero di Troia Riserva (dedicato all’anno in cui la famiglia ha iniziato la sua dedizione a questo territorio, ha vinto Medaglia d’Oro al XVIII Concorso Enologico Internazionale Città del Vino), DHES (dalle iniziali di “Domus Hortae E’ Storia”) Primitivo Riserva, KALINERO (dal greco “buon augurio”) Nero di Troia, REMOTO Primitivo, TI ESTI’ (ovvero “che cosa è?”, la domanda che Socrate poneva ai suoi interlocutori per rompere la retorica) Minutolo e KIA ROS (da “kairos” cioè il ‘tempo opportuno’, il ‘momento giusto) Nero di Troia Rosato. La produzione delle riserve si caratterizza, oltre che per la selezione dei grappoli in vigna, per la vendemmia tardiva, con lieve appassimento dei grappoli su pianta. Le uve del 17 88 in modo particolare vengono vendemmiate all’alba, e categoricamente a mano, i primi di novembre.
