Obiz è situata in Friuli Venezia Giulia, in un piccolo borgo rurale nel comune di Cervignano del Friuli: una zona vocata alla viticoltura sin dal tempo dei romani, come testimoniano le numerose anfore vinarie rinvenute all’interno della proprietà. I terreni argilloso-sabbiosi e lo speciale microclima generato da fattori quali la vicinanza del mare Adriatico, la barriera protettiva delle Prealpi Giulie e una buona ventilazione durante tutto l’anno, creano un ambiente particolarmente favorevole all’allevamento della vite.
Nel 1997, terminati gli studi di agraria, Yunmani, decide di seguire gli insegnamenti del nonno paterno e di intraprendere un percorso fatto di passione e coraggio: così nasce Obiz. Nel corso degli anni, Yunmani e il suo giovane team hanno portato costanti miglioramenti sia in vigneto sia in cantina lavorando sempre nel pieno rispetto dei piccoli ecosistemi naturali. Nel 2017 l’azienda accoglie con entusiasmo una nuova opportunità: i vitigni PIWI.
L’Opposto bianco da uve Soreli, con il suo profilo tropicale, e l’Opposto rosso da uve Cabernet Volos, un rosso ribelle, invecchiato con maestria in barrique, sono il frutto di questi vitigni resistenti. Oltre al loro carattere unico, queste varietà incarnano il nostro impegno per un’agricoltura meno invasiva e più rispettosa dell’ambiente e dell’uomo. Si chiamano l’Opposto e raccontano la storia personale di Yunmani, in particolar modo la sua infanzia legata al mondo rurale.
Raffigurati nelle etichette sono due cari nonni, che sebbene legati allo stesso ambiente contadino, erano molto diversi tra di loro: uno più riservato, serio e responsabile, ligio al lavoro, l’altro più allegro, scherzoso e sempre pronto a godersi le gioie della vita. Gli strumenti di lavoro che li accompagnano, il forcone e il trattore senza cabina si collegano ad un’agricoltura di un tempo.
L’Opposto rappresenta infine per Obiz una sfida: ritornare a coltivare la vite in modo meno sistematico, cercando quindi di sentire i cambiamenti climatici e ottenere dei vini che rispecchiano la natura. Nel bicchiere sprigionano un potente e intenso corredo aromatico che accompagna una buona struttura e pone tutti i presupposti per un grande potenziale di maturazione in bottiglia.
