“La mostra dei particolari”, così Pierluigi Gorgoni, curatore delle due rassegne "Autoctoni che passione!"e"TastingLagrein", definisce Autochtona. “Un viaggio per l’Italia dei comuni, alla scoperta di vini molto radicati ma non sempre noti. A Bolzano, dal 16 al 17 ottobre si potranno assaggiare vini singolari prodotti da vitigni tipici, talvolta molto rari, sovente di formidabile personalità perché difficilmente replicabili fuori da quelle terre elette in cui le uve che gli danno origine si sono ambientate e acclimatate”.
Sono attesi oltre 100 produttori che presenteranno più di 300 etichette esclusivamente da vitigni autoctoni. Da Nord a Sud, saranno tante le varietà meno conosciute che il pubblico potrà degustare come ad esempio Pallagrello, Freisa d’Asti, Rossese, Malvasia Puntinata, Uve del Tundè, Ucelùt, Famoso, Panzale, Marzemino e tanti altri.
In attesa di Autochtona, Bolzano si prepara ad accogliere operatori professionali e wine lover presso enoteche e winebar della città. Nel week end del 14 e 15 ottobre, coloro che sceglieranno di degustare vini autoctoni italiani riceveranno un biglietto ingresso omaggio.
Un’accoglienza all’insegna della territorialità e dell’autenticità arricchita dalla confermata collaborazione con Vinum Hotels, il circuito di alberghi con soggiorni interamente dedicati al mondo del vino.
L’evento si svolgerà come ogni anno a Fiera Bolzano all’interno di Hotel, appuntamento fieristico internazionale e punto di riferimento per hotellerie e ristorazione.
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