Con l’UPAL di Cisternino brillano i bianchi di Valle d’Itria

31/10/2023

Terra di trulli, masserie, lamie di pietra e muretti a secco. Poi boschi, macchia mediterranea, olivi ultramillenari e dulcis in fundo la vite.

Siamo nel cuore della Puglia, tra le colline della Murgia e del Salento, nella Valle D’Itria per l’esattezza, terra di vini bianchi sin dai tempi più antichi, probabilmente per una spiccata vocazione del territorio alla coltivazione di uve a bacca bianca, su tutte Verdeca e Bianco D’Alessano, basi ampelografiche delle DOP Locorotondo e Martina Franca, oltre a numerosi autoctoni minori per i quali sono da tempo avviate iniziative rivolte alla loro riscoperta.

La Cooperativa è anche rinomata per la produzione di spumanti e frizzanti, che ben si accostano alla cucina semplice e gustosa di queste terre, al Capocollo di Martina Franca, alle Bombette, agli Gnumeredd, alle specialità di mare.

Tra gli spumanti, oltre ad un neonato Metodo Classico da Verdeca, è degno di nota il Vallevigna Minutolo IGP Valle d’Itria Spumante Dolce, più volte premiato a Dolce Puglia, concorso per vini e spumanti dolci organizzato da AIS Puglia. Il Minutolo, sul quale la cooperativa punta moltissimo, era quasi scomparso fino a un decennio fa ed è stato riscoperto e valorizzato.

Riguardo alla riscoperta e valorizzazione degli antichi vitigni, un grande lavoro è svolto sul territorio dal CRFSA Basile-Caramia di Locorotondo, centro ricerche che lavora soprattutto su progetti di biodiversità viticola.

Oltre allo spumante dolce, viene vinificato anche quello fermo, sempre in purezza, ed è proprio il Minutolo IGP Valle D’Itria Almaditria ad aver ricevuto la Medaglia D’Oro alla scorsa edizione del concorso enologico di Città del Vino.

Medaglia D’Oro anche per il Locorotondo DOP Superiore, sempre Almaditria. Non mancano poi le produzioni di vini rossi e rosati; recuperati alla coltivazione di vitigni come il Susumaniello e l’Ottavianello, quest’ultimo il corrispondente genetico del Cinsault, che caratterizza soprattutto la produzione viticola della vicina Ostuni, ma amato storicamente anche dai viticultori di Cisternino.

La cooperativa propone anche Rosso Primitivo Salento IGP e un interessante Novello, premiato qualche anno fa come miglior vino al Salone Nazionale del Vino Novello. Infine una Dolce attesa; nascerà a brevissimo un Passito IGP Valle D’Itria ottenuto da Verdeca, Bianco D’Alessano e Minutolo. Importante la produzione di Oli Extravergini di Oliva, proposti sia come bland che come monovarietali delle locali cultivar. Realtà molto attiva nell’accoglienza dei numerosi enoturisti.