Cantina di Venosa, l’azienda modello della cooperazione

04/03/2024

Alle pendici del Vulture, da terreni d’origine vulcanica, nascono i grandi vini di Cantina di Venosa, l’unica cooperativa vitivinicola della Basilicata e fra le più importanti del sud Italia, premiata da anni nei principali concorsi enologici internazionali. Una cantina di 350 soci e 800 ettari di vigne coltivate ad aglianico, malvasia di Basilicata, moscato bianco, merlot; una cantina moderna, radicata nel territorio, attenta alle innovazioni, composta da oltre il 50% da giovani, eredi di una generazione di piccoli vignaioli che si rinnova e si aggiorna con idee, energie, competenze, visioni.

Tra nuovi progetti di sostenibilità, vigne sorvegliate dal satellite, vini affinati sotto il mare e strutture all’avanguardia per l’efficienza aziendale – imbottigliamenti, spedizioni – Cantina di Venosa è riconosciuta come un’azienda modello della cooperazione: una comunità di piccoli vignaioli fondata nel ’57 e cresciuta costantemente nei numeri e nella qualità dei suoi vini; dal Carato Venusio Superiore, un Aglianico del Vulture Docg, potente, strutturato, elegante, al Matematico, il grande rosso delle migliori vendemmie, da un taglio bordolese di uve merlot e aglianico, affinato 6 mesi in barrique francese. E poi bianchi da uve malvasia di Basilicata, rosato da aglianico in purezza, bollicine metodo classico e, ultimo arrivato, un Aglianico del Vulture che riposa per 6 mesi a 50 metri sotto il mare.

Sono le espressioni enologiche di una cantina modello in una terra ricca di storia e cultura, Venosa (Potenza), la cittadina di Orazio, poeta romano del Carpe Diem, e del madrigalista Carlo Gesualdo. Ma anche un borgo dei “Borghi Più Belli d’Italia”, all’ombra del castello Angioino e del vulcano Vulture. La tutela dell’ambiente, il rispetto delle persone, la sostenibilità sociale ed economica sono valori che ispirano da lungo tempo l’attività di Cantina di Venosa. Oggi scritti nero su bianco e tradotti in azioni concrete; non parole vuote. Cantina di Venosa ha sottoscritto, infatti, tre documenti fondamentali per la vita aziendale e la sua idea di fare impresa: il Bilancio di Sostenibilità, il Codice Etico, la Politica di Sostenibilità e la Sicurezza Alimentare. Tutto questo anche per mantenere e migliorare la qualità dei vini, nel rispetto dei disciplinari di produzione delle Doc e Docg Aglianico del Vulture e Basilicata Igp.