Ai piedi del Monte Bianco il segreto dei vigneti piu' alti d’Europa

04/01/2023

Dai vigneti più alti d’Europa nascono i vini bianchi del Monte Bianco, prodotti da arditi viticoltori che riuniti formano la cooperativa Cave Mont Blanc de Morgex et La Salle. In passato il Blanc de Morgex et de La Salle era commercializzato dai singoli vignerons; nel Dopoguerra Don Bougeat, poi nel 1971 il senso di orgoglio per le proprie tradizioni e la secolare abitudine al lavoro in gruppo nei villaggi alpini hanno dato spunto alla creazione della “Association des Viticulteurs” dalla quale è successivamente nata l’attuale Cantina.

Tecnologicamente all’avanguardia, conta circa 70 soci ed una produzione di 140.000 bottiglie annue. Totale rispetto del territorio e volontà di ridare vita a vigneti ormai abbandonati sono alla base della sua filosofia, che ricerca nella qualità la meraviglia e la natura di questa terra.

Il Prié Blanc, vitigno autoctono, cresce tra i 900 e i 1.280 metri d’altezza, dove grazie ai terrazzamenti montani sopravvive eroicamente. L’obiettivo della Cantina è quello di consentire a questo vitigno di esprimersi con la massima autenticità ed originalità, rispettandone il carattere e le specificità ma nello stesso tempo interpretando le esigenze dei consumatori con le conoscenze tecnologiche del presente e l’antica tradizione enologica valdostana. Per fare questo si cerca di intervenire “solo lo stretto necessario”, con un’ideale sintesi di amore, fantasia, tecnica e ricerca.

Ampia la gamma delle proposte tra vini bianchi (Cave Mont Blanc, La Piagne, Vini Estremi), spumanti (Fripon, Ancestrale), spumanti Metodo Classico (Glacier, Blanc Du Blanc, Cuvée Du Prince, X.T.) tra i quali una particolare attenzione va allo spumante metodo classico Cuvée des Guides prodotto in quota a 2.173 metri in collaborazione con le Guide Alpine di Courmayeur e Skyway Monte Bianco e vini speciali come lo Chaudelune Vin de Glace da Vendemmia Tardiva.

Quest’anno la speciale sezione Forum Spumanti della XX edizione del Concorso Enologico Internazionale Città del vino ha premiato con una Medaglia d’Argento X.T. 2019 Vallée d Aoste DOC Blanc de Morgex et de La Salle Metodo Classico (Prié Blanc 100%). Il vino base svolge la prima fermentazione secondo il Protocollo Estremi, segue la tradizionale rifermentazione in bottiglia e il dégorgement non prima di 24 mesi. Ottimo come aperitivo, si abbina ottimamente al Lardo DOP, ad una grigliata di pesce e alle ostriche.

Le fotografie sono di Evi Garbolino