Vini ad Arte, Sangiovese di Romagna in anteprima

17/02/2017

“Vini ad Arte” – Il 19 e 20 febbraio 2017 torna l’anteprima del Romagna Sangiovese Riserva al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza 

Il Consorzio Vini di Romagna è pronto a presentare la vendemmia 2014 del Romagna SangioveseRiserva, in abbinamento alle eccellenze del territorio

 

Saranno più di 40 le aziende romagnole che parteciperanno a Vini ad Arte, l’evento dedicato al Romagna Sangiovese, in programma il 19 e il 20 febbraio al MIC di Faenza.

L’iniziativa, organizzata dal Consorzio Vini di Romagna in collaborazione con Convito di Romagna, si attesta anche quest’anno come un’occasione unica per approfondire la conoscenza delle denominazioni Romagna Sangiovese e Albana. Ma “Vini ad Arte”, con la sua Anteprima, è anche un momento di confronto diretto tra produttori e operatori del settore, una competizione per decretare il miglior ambasciatore del Sangiovese (Master del Sangiovese, quest’anno giunto alla sua 16° edizione), un’occasione per scoprire le prelibatezze culinarie romagnole e un’imperdibile mostra dedicata ai 50 anni della DOC Romagna Sangiovese. Il tutto in una cornice di altissimo valore culturale: il MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche diFaenza.

L’edizione 2017 si è arricchita di una novità importante: “Aspettando Vini ad Arte”. Grazie alla collaborazione con Confcommercio-Ascom e Confesercenti, circa 50 ristoranti del territorio faentino si sono fatti promotori dell’evento “Vini ad Arte”. Fino a domenica 19 febbraio i clienti che consumeranno i vini DOC di Romagna presso una delle strutture aderenti, riceveranno una riduzione di 5 euro da utilizzare per l’ingresso al MIC nella giornata di domenica (biglietto intero 15 euro).

L’elenco completo dei ristoranti che hanno aderito all’iniziativa è disponibile sul sito www.consorziovinidiromagna.it

Il programma di “Vini ad Arte” 2017 nel dettaglio.

Domenica 19 febbraio la manifestazione sarà riservata al pubblico. Si inizierà con l’apertura alle 14:30 del banco d’assaggio di Romagna Sangiovese e Albana, per proseguire alle 15.00 con l’inaugurazione della mostra “50° del Romagna Sangiovese DOC”, una retrospettiva fotografica per celebrare l’importante anniversario raggiunto dalla denominazione. Alle 16.00 avrà luogo la 16° edizione del “Master del Sangiovese 2017” – fase finale: concorso organizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier con l’intento di promuovere gli ambasciatori del Sangiovese.

Parallelamente, per un gruppo di 35 giornalisti della stampa di settore, i riflettori saranno puntati sull’Anteprima del Romagna Sangiovese Riserva 2014 e del Romagna Sangiovese Riserva con Menzione Geografica 2013, mentre nel pomeriggio, presso la Rocca di Bertinoro, avranno modo di approfondire la denominazione grazie a una tavola rotonda che si focalizzerà sull’annata 2009.

Come spiega Cristina Geminiani, portavoce del Convito di Romagna: “L’annata 2014 è stata caratterizzata da condizioni metereologiche instabili che si sono susseguite dalla primavera alla fine dell’estate. Qualcuno la definirebbe un’annata complessa, che ha richiesto un’attenta conduzione del vigneto e una rigorosa selezione tradotta in importanti defogliazioni e diradamenti dei grappoli. Tutto ciò ha permesso di realizzare vini snelli, ma di buona qualità. Vini capaci di raccontare non solo il territorio, ma anche l’annata e la personalità del produttore.

Lunedì 20 febbraio la manifestazione al MIC sarà dedicata agli operatori Horeca che potranno scoprire le ultime novità proposte dalle aziende direttamente dai produttori presenti. In occasione della manifestazione, sarà possibile degustare in abbinamento ai vini anche alcune delle prelibatezze del territorio presentate, tra gli altri, da Vincenzo Cammerucci, patron di CàMì; Renato Brancaleoni di Fossa dell’Abbondanza, rinomato affinatore di formaggi romagnolo e Selecta, con la sua ricercata selezione di eccellenze gastronomiche.

Anche quest’anno il Consorzio Vini di Romagna ringrazia gli ospiti d’eccezione per la preziosa e continuativa collaborazione: Associazione Italiana Sommelier Romagna, Ascom, Banco Alimentare, Caffè Lelli, Etica’s, Formaggi.it, Fosse Brandinelli, GA, Istituto Alberghiero Artusi di Riolo Terme, Italiana Assicurazioni, MIC, Panificio Galeotti Giuliano, Ravi Fruit, SAIDA, Salumeria del Borgo, Terra di Brisighella, Terre Naldi, Valrhona.

Giordano Zinzani, presidente del Consorzio Vini di Romagna, ha dichiarato: “L’impulso forte che avvertiamo a partire dall’incremento del numero di adesioni della stampa internazionale e nazionale – quasi 40 giornalisti del vino – che ci fa ben sperare per questa 12ma edizione di Vini ad Arte. Tutto fa ritenere che la via imboccata dal nostro territorio con il coordinamento del Consorzio sia quella giusta. L’attesa nei confronti delle nostre anteprime è in crescita e ciò è il frutto di una percezione più chiara della Romagna e di un crescente numero di aziende con prodotti di livello elevato. L’ospitalità romagnola si distinguerà anche questa volta e contribuirà a far vivere ai giornalisti un’esperienza indimenticabile. Attendiamo anche un importante afflusso di appassionati del vino al nostro Banco d’Assaggio collettivo di domenica pomeriggio, con oltre 100 etichette in degustazione. Lunedì sarà poi la volta degli operatori della ristorazione. Ad accoglierli troveranno un salone in cui il food e il wine si incontrano felicemente e potranno degustare le loro specialità DOP e IGP direttamente ai banchi personalizzati.”

Le aziende partecipanti a Vini ad Arte 2017, in ordine alfabetico:

Ballardini Riccardo, Bartolini, Berti Stefano, Bissoni, Braschi-Enoica, Ca’ Di Rico, Ca’ Di Sopram, Calonga, Caviro, Celli, Condè, Costa Archi, Country Resort – Tenuta De Stefenelli, Drei Donà, Enio Ottaviani, Fattoria Monticino Rosso, Fattoria Nicolucci, Fattoria Zerbina, Ferrucci Stefano, Fiorentini Vini, Fratta Minore, Giovanna Madonia, Giovannini Jacopo, La Berta, La Pandolfa Noelia, Ricci, Montaia, Poderi Dal Nespoli, Poderi Morini, Piccolo Brunelli, Rocche Malatestiane Rimini, San Valentino, Tenuta Casali, Tenuta La Viola, Tenuta Masselina, Tenuta Palazzona di Maggio, Tenuta Uccellina, Terre Di Macerato, Trerè, Tre Monti, Villa Bagnolo, Villa Papiano, Zavalloni Stefano.