Vigneti nella sabbia del Sulcis, scolpiti dal vento

03/02/2023

L’Agricola Sant’Andrè dal 2009 gestisce vigneti, ulivi e serre nella regione sarda del Sulcis. Le viti sono per la maggior parte a piede franco e i vigneti coltivati su terreni sabbiosi affacciati sul mare e sferzati dal vento di maestrale.

I vini nascono da un progetto di agricoltura sostenibile che unisce la sapienza trentina e le terre sarde vocate al vino. Presentano profumi gioiosi e intensi che propongono il terroir di appartenenza della macchia mediterranea con note di fiori, frutta, eucalipto, pino marittimo, ginepro e piccoli frutti.

Le etichette tramandano la simbologia dell’arte e della cultura sarda, passando attraverso la creazione e l’immaginazione di vari artisti locali e nazionali.

Il Vermentino di Sardegna DOC “Corongiuali” (nome della spiaggia dove affacciano i vigneti) è un vino elegante e complesso, ma anche sapido e fresco come la sua terra di origine. Il Carignano del Sulcis DOC “Gurdoni”, che in lingua sarda significa “grappoli”, è un vino importante con profumi intensi, 1° classificato nel 2022 nella Categoria Vini Rossi al Cagliari International Festival. Per lo Spumante Vermentino IGT Isola dei Nuraghi “Sabolla” (“bollicina”) i grappoli sono raccolti a mano anticipando la vendemmia all’alba per preservare un giusto equilibrio tra acidità e contenuto zuccherino nel mosto. Il Carignano Frizzante Rosato IGT Isola dei Nuraghi “Fermentu Rosè” (“fermentato”) e il Vermentino Frizzante Rosato IGT Isola dei Nuraghi “Fermentu” vengono rifermentati in bottiglia con metodo ancestrale Sur Lies, ovvero a contatto con il sedimento di lieviti morti fino al consumo.

L’agricoltura sociale è l’attività perno dell’Agricola Sant’Andrè, che accompagna persone svantaggiate in un processo di inclusione lavorativa e sociale volta al recupero e alla coltivazione di viti e olivi autoctoni.

Nella consapevolezza che dallo scarto possa nascere l’eccellenza, il fabbisogno energetico dell’Azienda è soddisfatto da un impianto fotovoltaico. Dal 2017 infatti, in adesione ai disciplinari dell’Economia Solidale Trentina, l’Azienda pratica scelte virtuose in tutte le sue attività: produzione agricola ed agroalimentare biologica, welfare di comunità, filiera corta e garanzia della qualità alimentare, edilizia sostenibile e bioedilizia, risparmio energetico ed energie rinnovabili, mobilità sostenibile, riuso e riciclo di materiali e beni, turismo responsabile e sostenibile, consumo critico e gruppi di acquisto solidale.