Un perfetto connubio tra passato e presente

03/04/2019

Le generazioni De Lisio non tradiscono la tradizione di famiglia: una passione travolgente per uno dei mestieri più nobili dell’uomo, la vigna. La tradizione e la sapienza contadina trovano il giusto equilibrio con le moderne tecniche enologiche per ottenere un prodotto unico dalla forte personalità. In una terra straordinariamente vocata alla produzione di vini di qualità Emanuele è riuscito ad esprimere il perfetto sposalizio tra passato e presente. Un connubio che parte dall’esperienza di nonno Generoso, prosegue nella guida di nonna Italia e culmina nella tecnica dell’enologo Arturo Erbaggio. A dare un senso a tutto questo la determinazione di Emanuele Coscia, che formatosi presso la Regia Scuola di Viticoltura ed Enologia di Avellino nel rispetto della tipicità del territorio e dell’ambiente, ha l’obiettivo di produrre non solo vini di qualità, ma vini riconoscibili tracciando un percorso inedito nello stile del territorio montemaranese.

La Cantina Delite opera nel territorio Irpino maggiormente vocato alla produzione dell’Aglianico, con i suoi 6 ettari di vigneto che godono della migliore esposizione collinare sulla Valle del Calore. Un terreno vulcanico coperto da uno strato di argilla e ricco di potassio trasmette alla vite gli elementi essenziali. Qui si celebra il trionfo di un vitigno con caratteristiche uniche, che acquista sua identità solo nel momento in cui diventa vino e con  una rilevante carica tannica che rende necessario aspettare almeno 4-5 anni per poterne apprezzare appieno la grande ricchezza aromatica e polifenolica.

Al Vinitaly 2019 saranno presenti 3 etichette. “Pentamerone” Taurasi Docg del 2012: l’Aglianico, che al 100% diventa Taurasi, dà vita ad un vino molto scuro nel calice e altrettanto scuro nei profumi che ne fanno un bouquet delizioso (caffè, rabarbaro, inchiostro, ferroso, con pennellate di erbe aromatiche), con sapore lineare, piacevole, fresco e strutturato, dal tannino morbido. “Nonna Seppa” Irpinia Campi Taurasini Doc del 2013: ottenuto da una selezione delle migliori uve di Aglianico, è dedicato a Giuseppa, “Nonna Seppa”, capostipite della famiglia De Lisio. “Generoso” Irpinia Aglianico Doc del 2013: una delle pietre miliari della Cantina, prende il nome del capostipite della famiglia e lo stesso nome,nella suavestediaggettivo,racchiudetutte lecaratteristicheelepeculiaritàdel prodottoequindidelvitignoAglianico; intenso nel colore rosso rubino, trae tutti i profumi messi a disposizione dalla natura di un sito particolarmente fertile e, appunto, generoso.

 

UN PERFETTO CONNUBIO TRA PASSATO E PRESENTE