Torna a Siena il Concorso Enologico Internazionale Città del Vino

Il Concorso Enologico Internazionale Città del Vino si terrà a Siena dal 5 all’8 giugno 2025 nel Bastione San Filippo, nei rinnovati locali dell’Enoteca Italiana.

Dopo oltre vent’anni il Concorso Enologico Internazionale Città del Vino torna nella città in cui è nato. Sarà ospitato da giovedì 5 a domenica 8 giugno 2025 negli storici locali dell’Enoteca Italiana di Siena all’interno della Fortezza Medicea dove vide la sua prima edizione nell’ormai lontano 2001.
Affiancherà il concorso la VI edizione del Grappa Award, riservato al distillato italiano che più italiano non si può, con la partecipazione di campioni di grappe prodotte da importanti distillerie e da molte aziende vitivinicole che, facendo distillare le proprie vinacce, ampliano e caratterizzano la loro offerta commerciale.

“Il Concorso torna a Siena – afferma Angelo Radica, presidente dell’Associazione Città del Vino – dopo la prima edizione che allora vide la partecipazione di poche centinaia di vini; fu l’inizio di un fortunato percorso di crescita che ogni anno si ripete, interrotto solo nel 2020 dalla pandemia. Di fatto è il concorso enologico internazionale più importante che si svolge in Italia. Invito le aziende a partecipare perché il riconoscimento che possono ottenere è un valido strumento di comunicazione e marketing”.

Si tratta di un ritorno importante quello a Siena perché coincide con la prossima riapertura dei locali di Enoteca Italiana, la gloriosa istituzione che torna a nuova vita dopo la chiusura. A guidare il gruppo di imprenditori e professionisti del settore che ha ereditato il blasone di Enoteca Italiana di Siena è Elena D’Aquanno, imprenditrice napoletana con radici nella città del Palio, dato che fu proprio il nonno Pietro a fondare l’Accademia Italiana della Vite e del Vino che ebbe a Siena la sua prima sede.

Il Concorso vedrà la presenza di commissari internazionali provenienti da varie parti del mondo che giudicheranno i campioni di vino italiani e stranieri. Autorizzato dal Ministero dell’Agricoltura e patrocinato dall’O.I.V. Organizzazione Internazionale Vite e Vino, il Concorso – che è itinerante ed ogni anno viene organizzato in una diversa Città del Vino italiana – prevede la premiazione del solo 30% dei campioni di vino che saranno iscritti; una rigida regola imposta dall’O.I.V. per valorizzare i vini migliori in assoluto.

I riconoscimenti sono assegnati sia alle Aziende vitivinicole sia ai Sindaci dei Comuni in cui si trovano le vigne proprio per ribadire il forte legame che esiste tra vino e territorio, tra
impresa e Comune. Il Concorso prevede anche alcuni premi speciali che ormai lo caratterizzano: Mondo Merlot, Nebbiolo World, Forum Spumanti, Vini Vulcanici, Vino Bio.

Per altre informazioni è possibile visitare il sito www.concorsoenologicocittadelvino.it

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