Tecnologia applicata all'agricoltura

12/11/2021

Negli ultimi anni la CRF Costruzioni S.r.l. ha incrementato la sua gamma di macchinari da raccolta con una innovativa vendemmiatrice portata dalla trattrice (VP10) ed un carrello agevolatore (CARU).

VP10, pensata per la raccolta meccanica nelle aziende vitivinicole medio-piccole, è la prima vendemmiatrice al mondo portata da una trattrice come un’attrezzatura, con il tunnel di raccolta pendolare applicato anteriormente e due versioni: scarico posteriore, con la vasca di raccolta degli acini applicata ad un muletto ribaltabile posteriore, e scarico laterale su carrello o vasca trainato su fila adiacente. Il gruppo di raccolta può essere applicato alla trattrice anteriormente o posteriormente e si può scegliere fra il sistema di trasporto con coclea e pompa a rotore ellittico con scarico posteriore mediante tubo flessibile e il sistema catenaria con piattelli con scarico mediante coclea/nastrino. Tutte le versioni possono vendemmiare in situazioni difficili, su vigneti vecchi e stretti, in presenza di pali in cemento e su pendenze laterali elevate. La particolare architettura consente alla vendemmiatrice un’agilità eccezionale per ottimizzare e velocizzare le manovre nelle capezzagne, anche di sole 2,5 m di larghezza. L’ingresso e l’uscita dai filari, è facilitato dalla notevole apertura del telaio mobile destro del gruppo di raccolta.

Inoltre, CRF informa che è possibile applicare alla vendemmiatrice il kit SMART 4.0 per il controllo da remoto della macchina come un dispositivo INDUSTRIA 4.0 per la trasmissione dei dati relativi alla geolocalizzazione, la produzione e la tele diagnostica. 

Per quelle aziende contrarie alla raccolta meccanica, CRF propone il carrello CARU che agevola la raccolta manuale dell’uva, che prevede l’impeigo di un basso numero di addetti garantendo al tempo stesso, un’elevata qualità degli acini raccolti. Può portare 6 bins di 575 mm di altezza, 3 orizzontali e 3 verticali, in modo da avere lo spazio utile per il riempimento di quelli inferiori. Procedendo a passo d’uomo lungo l’interfila dei due filari prescelti per la raccolta, i due operatori adagiano delicatamente il prodotto raccolto nei bins rovesciando i panieri ricevute dai coglitori. Ultimato il riempimento dei 3 bins inferiori, con la trattrice ferma e stazionata, si spostano manualmente i 3 bins vuoti sopra a quelli appena riempiti e si procede al loro riempimento.

Il comune denominatore di tutti i prodotti CRF è la semplicità d’uso e la praticità dell’utilizzo: professionali e tecnologicamente avanzati, sono pensati per un approccio semplice e soprattutto per una facile gestione sia per le grandi aziende agricole sia per il piccolo coltivatore nei settori ortofrutticoli e vitivinicoli.