Soave: una Festa del Vino tra Castellane e Spadarini

21/05/2024

Un appuntamento impedibile per quanti amano l’eccellenza del buon vino e il fascino del passato. Domenica 19 maggio si è tenuta a Soave, antico borgo medievale situato nella parte est della provincia di Verona, la 51esima edizione della Festa dell’Imperial Castellania di Suavia e del Vino Soave.

Una festa che ha avuto una doppia valenza perché dallo scorso anno Soave è nuovamente parte dell’Associazione Nazionale Città del Vino.

L’Imperial Castellania di Suavia, unica confraternita enoica al femminile in Europa, da sempre opera per la diffusione della conoscenza del vino Soave con eventi, manifestazioni e appuntamenti a respiro popolare.

Come da tradizione in occasione della festa del vino di maggio, hanno fatto il loro ingresso tre nuove Castellane: due produttrici, Martina Adami e Federica Nardello, rispettivamente di Corte Adami e Cantina Nardello, accanto a Elisabetta Gallina, giornalista televisiva. Alle tre neo castellane si sono aggiunti due Spadarini: Marco Porzio, presidente FICE (Federazione Italiana Circoli Enogastronomici), e Arnaldo Semprebon, presidente SNODAR (Sovrano e Nobilissimo Ordine dell’Amarone e del Recioto).

«Dietro ogni vino c’è sempre una grande tradizione – ha evidenziato Cristian Ridolfi, presidente del Consorzio del Soave – e l’Imperial Castellania di Suavia ha certamente un posto d’onore a tale riguardo. Celebrazioni come quelle di oggi non sono solo momenti a forte respiro popolare ma, al contrario, sono occasioni in cui una comunità si ritrova unita per rafforzare la propria identità».

A rappresentare l’Associazione Città del Vino, l’Ambasciatore delle Città del Vino Giovanni Verzini, membro del Consiglio Nazionale e Commissario al XII Concorso Enologico Internazionale Città del Vino che si svolgerà a Gorizia dal 31 maggio al 2 giugno prossimi.