Qui vite e olivo hanno una storia antica

06/04/2019

L’Azienda Agricola Biologica Colle Petruccio è un azienda vitivinicola a conduzione famigliare.  Il titolare, Sandro Ruffo, si occupa direttamente della conduzione ed in particolare della produzione dei vini. L’azienda è situata su di un colle nel territorio del Comune di Campagnatico, in provincia di Grosseto, in piena Maremma, produce anche olio biologico extra vergine di oliva. Ha una superficie vitata di circa 8 ettari, dalla quale si producono ogni anno circa 30.000 bottiglie, tra Doc Montecucco. Doc Maremma, Docg Morellino di Scansano e Igt Toscana. L’Azienda Agricola prende il nome dall’antico toponimo Colle Petruccio, piccolo colle vicinissimo al sito archeologico Etrusco Romano di Roselle, proprio al confine con il territorio della Città di Grosseto e facilmente individuabile al termine della statale che da Siena raggiunge il capoluogo maremmano. Qui la coltivazione della vite (e dell’olivo) è una tradizione antica che risale fin dai tempi degli Etruschi e successivamente portata avanti anche in epoca Romana. Il nome deriva dai terreni ricchi di massi e pietre che ancora oggi caratterizzano questa parte di territorio.

Gli attuali proprietari dell’Azienda hanno ereditato la passione per la coltivazione della vite dai loro avi, passione risvegliata costantemente dagli inconfondibili profumi e dalla incontaminata bellezza di questo colle dal quale si gode di un panorama unico che guarda verso il mare e che spazia sulla costa dal Monte Argentario fino a Punta Ala. In questa collina “magica”, oseremo dire “stregata”, si produce un Sangiovese in purezza, Il Rubino Stregato, dall’ineguagliabile aroma di viola, ribes e more. E che dire dell’olio extra vergine di oliva che nasce da olivi selvatici e da alberi di ulivo autoctoni che danno origine ad un olio di qualità superiore, dal gusto morbido e piccante allo stesso tempo, magico anch’esso.

Questi i 6 vini prodotti dall’Azienda Agricola Colle Petruccio che saranno presenti al Vinitaly: Montecucco Rosso Doc 2015 “Ardente” (bio), Montecucco Rosso Riserva “Stregato” 2015 (bio); Doc Maremma Sangiovese 2016; Doc Maremma Vermentino 2017 “Norcias” (bio); IGT Toscana Vermentino 2017 “Acqua Cheta” (bio); Morellino di Scansano Docg 2016 “Nonum”.