Guardia Sanframondi, caratteristico borgo medievale che domina la Valle Telesina, è quasi esclusivamente collinare per cui gode di un ottimo clima ed i suoi suggestivi panorami sono dominati da vaste distese di vigneti e oliveti. La viticoltura caratterizza l’ambiente e la vita sociale del suo intero popolo e per la famiglia Colangelo della Bicu de Fremundi la vite ed il vino sono da sempre sinonimo di rispetto delle tradizioni e del territorio. Il lavoro quotidiano è all’insegna della sostenibilità, nell’intento di ottenere vini di qualità ed i costanti investimenti nella piccola azienda agricola consentono di raggiungere questo obiettivo che gratifica l’impegno di tutta la famiglia. “I nostri terreni argilloso/calcarei – ci racconta con orgoglio Alfonso, uno dei titolari – sono situati sui declivi collinari guardiesi dai 250 ai 400 mt/slm, e contano un’estensione complessiva di 8 ettari di cui 7 a vite con uve allevate a spalliera/guyot.” Qui, oltre ad aver recuperato nobili vitigni autoctoni (Malvasia di Candia, Greco, Trebbiano Toscano, Montepulciano e soprattutto Cabernet Sauvignon), non manca la valorizzazione di quei vitigni oggi più tipici e rappresentativi del Sannio, quali la Falanghina e l’Aglianico. “Nella restante quota di terreni – aggiunge Angelo, l’altro dei due fratelli che portano avanti il duro lavoro di vignaioli – coltiviamo ulivi delle varietà Racioppella, Ortice e Ortolana, che esprimono un olio unico e raffinato”. La cantina, pensata per vinificare bassissime quantità d’uva, ha una capacità di 700 q.li di vino ed attualmente propone sul mercato circa 25.000 bottiglie. “Seguendo un ambizioso programma di crescita, stiamo lavorando a nuove etichette che mettano in luce le ottime potenzialità vinificatorie delle nostre uve e poiché il lavoro in cantina ci appassiona, sotto la sapiente guida del nostro enologo Massimiliano Garofano, ci stiamo anche cimentando nella preparazione di uno spumante metodo classico che presenteremo in un prossimo futuro”. Un piccolo impianto fotovoltaico consente la produzione di acqua ed il raffreddamento dei fusti nel rispetto assoluto dell’ambiente.
Il Premio Speciale Sannio Falanghina Città Europea Vino 2019 della XVIII edizione del Concorso Enologico Internazionale Città del Vino ha attribuito una Medaglia d’Argento a Limata 2018 Falanghina del Sannio DOP, dal colore giallo paglierino, cristallino, profumo intenso, persistente e fruttato con sentori floreali, gusto secco, morbido, di buona struttura, equilibrato ed armonico, leggermente acidulo. Degno di nota è anche il Corte Selleroli Cabernet-Sauvignon Beneventano IGP,dal colore rosso rubino, consistente, profumo intenso, persistente e fine fruttato floreale, secco, morbido, equilibrato ed armonico; il Domus Dea Malvasia di Candia IGP di un tenue paglierino, cristallino, dal profumo intenso, persistente e fine, floreale, secco, abbastanza morbido ed armonico; il Galano Sannio Aglianico DOP di colore rosso rubino, profumo intenso, persistente, floreale con sentori di frutti di bosco, gusto secco, abbastanza morbido e tannico, di buona struttura, equilibrato ed armonico.
