Podere sul Lago, interpretazioni personali di storie secolari

31/01/2024

Podere sul Lago è un’azienda giovane che sorge a 500 m. slm sopra la valle del Chienti, in un piccolo paradiso sospeso tra il lago di Borgiano e le cime che portano ai Sibillini, un luogo dove è bello perdersi con lo sguardo a 360° sulla campagna marchigiana.

È qui a Serrapetrona, dove la passione per il vino incontra la tradizione, che Sandrino Quadraroli ha costruito la sua cantina, una piccola realtà a conduzione familiare il cui scopo è produrre interpretazioni personali di storie secolari. Qui tutto parla di campi vitati, di caparbietà, di grappoli lasciati ad appassire, passione e pazienza. Di una tradizione che continua e che si rinnova ogni anno.

La passione di Sandrino per il vino nasce dal suo precedente lavoro di ristoratore dove, in un paesino di appena un centinaio di persone era riuscito a costituire la cantina del ristorante con circa 300 etichette di vino. Agli inizi del 2000, Sandrino ha realizzato una piccola attività produttiva, e tale intende rimanere, al fine di poter seguire con la più accurata personale attenzione tutte le fasi di lavorazione dalla vigna alla cantina, con tutta la passione e l’amore nei confronti della terra che sempre lo hanno contraddistinto.

È proprio con questo spirito che nascono i vini rossi dell’azienda, grande rispetto per il passato, per i ritmi della natura e un forte impegno per una qualità assoluta. Il vino di eccellenza aziendale è, ovviamente, dato dalla vernaccia nera di Serrapetrona, vitigno autoctono ed unica vernaccia nera d’Italia. Solo settanta gli ettari totali vitati con la vernaccia nera di Serrapetrona, suddivisi tra otto produttori.

La vigna (circa ha 04.20) realizzata con amore da Sandrino è costituita da un impianto ad alta densità, circa 6.500 ceppi per ettaro ed è lavorata interamente a mano, dalla potatuta alla raccolta che avviene in piccole cassette, le quali vengono immediatamente portate in cantina al fine di non far restare l’uva raccolta, esposta alle condizioni meteorologiche. Giunta in cantina, l’uva viene trasferita su nastro trasportatore, passa attraverso la diraspatrice e cade su tavolo di scelta vibrante dove quattro persone – a mano – si occupano di pulire definitivamente gli acini che, integri, finiscono in vasche d’acciaio a temperatura controllata, per la fermentazione.

Terminata quest’ultima, il mosto fiore viene separato e messo in parte in altra vasca d’acciaio, ed in parte trasferito in barriques di legno francese (nel caso specifico vengono utilizzate tre diversi tipi di tostatura del legno) e lavorato con le fecce fini. Ogni giorno viene effettuato apposito batonnage. Dopo circa 12 mesi di affinamento in legno il vino finisce finalmente in bottiglia dove rimane per un ulteriore anno prima di essere messo in commercio.

Oltre al primario vitigno di vernaccia nera di Serrapetrona, Sandrino coltiva anche vitigni internazionali quali merlot e pinot nero.

La produzione annua totale è pari a circa 10.000 bottiglie per sei differenti prodotti:
TRAVENANO Serrapetrona doc -100% vernaccia nera di Serrapetrona- selezione
TORCULAR Serrapetrona doc -100% vernaccia nera di Serrapetrona
ZIO SERGIO Marche passito igt – 100% vernaccia nera di Serrapetrona
IL RUGGERO Marche merlot igt – 100% merlot selezione
ADELAIDE Marche pinot nero igt – 100% pinot nero selezione
ROSEWAIN Marche rosato igt – 100% vernaccia nera di Serrapetrona

Tutti i vini hanno caratteristiche accattivanti date dalla maniacale cura della vigna e dalla accurata selezione del prodotto/materia prima. È grande interesse di Sandrino espandere la propria rete di vendita all’estero dove, per il momento è presente solo con una piccolissima percentuale dei prodotti.