Petruro Irpino, Calici di Stelle tra arte e poesia

24/07/2017

 Cerimonia di premiazione del Premio “Nunc est bibendum. Il vino anello di congiunzione tra la coltura della vite e la cultura della non violenza”: seconda edizione del Concorso Nazionale di Pittura Estemporanea e del Concorso Nazionale di Poesia.

L’evento, organizzato il 10 agosto dall’Associazione No vuol dire No e Città del Vino, su idea/progetto di Jenny Capozzi, in collaborazione con il Comune di Petruro Irpino.Il programma prosegue anche l’11 agosto con degustazioni di vini e prodotti tipici
_____

 Dopo il successo della passata edizione la manifestazione di carattere sociale, culturale e di promozione vitivinicola e turistica si svolgerà a margine della già consolidata “Calici di Stelle”. Il borgo medievale più piccolo d’Italia, si “presta” all’arte, alla poesia, alla cultura, alla tradizione e vocazione vitivinicola con le sue bellezze paesaggistiche, storiche e peculiarità antropologiche ad un messaggio univoco: no a qualsiasi forma di violenza, promuovendo la cultura del rispetto alla persona in quanto tale. Poeti e artisti hanno dato “colore”, con immagini e parole, allo spirito dell’iniziativa con partecipazioni da tutto lo Stivale.

L’incantevole paesaggio, di Petruro, a confine tra il Sannio e l’Irpinia; gli stretti vicoletti; gli archi a tutto sesto che sorreggono l’antico centro abitato e parte di quello che fu la fortezza dei Marano; lo Stretto di Barba e il fiume Sabato; su al “Noce di Santa Maria” il sito del Sabba e delle Streghe; le grotte di Recupo con i suoi stalattiti e stalagmiti; il culto di Iside e il sito Verginiano con la Cappella dedicata alla Madonna di Montevergine (la Grande Madre); la Fontana, le Miniere di Zolfo. Tutto sommerso nel verde dei vigneti di Greco di Tufo mentre il nettare si prepara, con il caldo, ad un’annata di qualità. 

Non mancheranno messaggi contro la violenza sulle donne e sui minori. Su questi valori, il 10 agosto, si sottolinea un principio: solo la cultura può sconfiggere la violenza: la conoscenza, la consapevolezza, la bellezza sono le uniche armi per debellare la paura, la sola colpevole di generare atti prevaricativi, violenti, diffidenti e di non accoglienza delle diversità. 

 Quindi la coltura del vino, della vite (simbolo di vita) e la cultura del sociale per la promozione del territorio. Il vino come anello di congiunzione che mette insieme Istituzioni e associazionismo per la crescita sociale ed economica dei luoghi valorizzando ricchezze storiche, artistiche, ambientali, agricole e paesaggistiche. La poesia, la letteratura e la pittura saranno il linguaggio con cui si darà voce a tematiche di grande spessore sociale ed antropologico. Il Premio, così come nella Prima Edizione, si è già fregiato del Patrocinio del Comune di Petruro Irpino, della Provincia di Avellino, del Gal Partenio, del Consiglio Regionale della Campania, dell’Ordine dei Giornalisti. All’incontro, che si terrà il 10 agosto ore 18:30 nella Sala Multifunzionale in Largo Piazza San Gennaro, interverranno: il Sindaco di Petruro Irpino, Giuseppe Lombardi; Filomeno Di Biase Comandante Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Benevento; la criminologa Rosa Bruno; Michele Abenante Vice Questore della Questura di Avellino.

Di seguito la proclamazione dei vincitori della II edizione del premio con la presenza del presidente del Premio Bancarella, Giancarlo Perazzini; presidente di giuria pittura estemporanea, Gaetano Cantone; presidente di giuria poesia, Giuseppe Iuliano; coordinatore Regione Campania Città del Vino, Raffaele Ferraioli, Sindaco di Furore.

11 agosto 2017 ore 20:00, lungo il Borgo storico del comune, degustazione di vino Greco di Tufo DocG con la partecipazione delle più prestigiose Cantine del territorio. Degustazioni di prodotti tipici locali. La cornice medievale del centro irpino si presterà da palcoscenico all’arte e alla poesia (Collettiva d’Arte e reading di poesia nella Sala Multifunzionale di Largo Piazza San Gennaro). Musica folcloristica e artisti di strada animeranno la serata.