Ovada, arte e degustazioni per i 50 anni della Doc del Dolcetto.
La prima denominazione del Dolcetto d’Ovada Doc compie cinquant’anni. Sabato 27 agosto, alle 18.30, a Ovada nella sede dell’Enoteca regionale di Ovada e del Monferrato si svolgerà l’incontro "Dolcetto fa 50!" per celebrare l’anniversario del vitigno principe del territorio.
Il Dolcetto d’Ovada sta vivendo una seconda giovinezza con l’Ovada Docg, grazie anche all’accordo Gran Monferrato dei Comuni di Ovada, Acqui Terme, Casale Monferrato e delle rispettive enoteche regionali, che uniscono le forze per la candidatura del territorio a Città Europea del Vino 2023.
Numerose le personalità del settore che si confronteranno sul tema "Ovada, Dolcetto di origine": interverranno Andrea Desana, presidente Casal Monferrato Capitale della Doc; Stefano Vercelloni, vicepresidente nazionale Città del Vino e coordinatore regionale per il Piemonte; Gianni Fabrizio, curatore della guida Gambero Rosso; Marco Protopapa, assessore regionale all’Agricoltura.
Nell’occasione sarà assegnata la terza edizione del premio "Stefano Ferrando" e l’Associazione Città del Vino consegnerà ai Sindaci dei Comuni compresi nella Doc un attestato di benemerenza per il 50° anniversario della denominazione “con l’auspicio che molti di loro si vadano ad unire ad Ovada, Acqui Terme e Casale Monferrato che già fanno parte dell’Associazione” afferma il vice presidente nazionale Stefano Vercelloni "insieme ai tanti altri Comuni piemontesi che hanno fatto la storia del vino italiano".
