Oso e l’innovazione degli shelter forati riutilizzabili e riciclabili

06/11/2023

Shelter forati e semi-forati per un miglior microclima attorno alle barbatelle. È questa l’idea dell’azienda OSO di Prato che produce shelter dotati di una speciale foratura che permette alla vite – o in generale alla piantina attorno a cui lo shelter viene usato – di respirare anche in caso di elevate temperature.

Questo permette ai viticoltori di effettuare i trattamenti alle piante senza rimuovere gli shelter creando un microclima ventilato che aiuta la crescita delle giovani viti. Gli shelter Oso sono disponibili in diversi diametri (69 e 85 mm) e diverse altezze (cm 38 e cm 53).

L’Esperienza di Oso nel settore dello stampaggio ad iniezione e l’officina meccanica interna hanno permesso di studiare e sviluppare dei prodotti brevettati con apposita foratura per evitare il problema di bruciature ed eccessive temperature – aggravati dall’utilizzo di shelters classici completamente chiusi – e garantire un’ottima aerazione alle giovani viti. Allo stesso tempo la tendenza sul mercato di andare verso un diserbo meccanico richiede delle protezioni più robuste in grado di sopportare le sollecitazioni dei macchinari e proteggere in maniera opportuna la pianta.

L’utilizzo e la messa a dimora sono molto semplici in quanto gli shelter Oso sono dotati di ganci integrati che rendono agile l’apertura e la chiusura. In più il prodotto non richiede montaggio, perché viene fornito pronto all’uso. I prodotti proposti da Oso inoltre possono essere colorati secondo esigenze e necessità aziendali. Spesso in queste fasi si deve cercare una soluzione che abbia il minor impatto visivo ed estetico possibile.

Tendenzialmente il modello completamente forato si rivolge ad aziende che non effettuano diserbo chimico; la foratura per tutta l’altezza garantisce un perfetto passaggio dell’aria ed anche di eventuali trattamenti alla pianta. La versione parzialmente forata garantisce una schermatura iniziale nella parte inferiore per un eventuale diserbo chimico a terra, la parte superiore forata garantisce comunque una buona aerazione. Inoltre, la parte schermata a terra, disponibile anche con eventuale rinforzo, garantisce una protezione extra in caso di utilizzo di macchinari particolarmente aggressivi.

Grazie alla produzione 100% interna e made in Italy Oso propone shelters a prezzi competitivi sul mercato. Inoltre sono shelters brevettati che hanno il grande vantaggio di poter essere riutilizzati per diversi anni. Il costo viene quindi ammortizzato su più stagioni

Gli shelter Oso sono in plastica riutilizzabili e riciclabili al 100%. Per ovvi motivi non sono biodegradabili, ma sono indicati per aziende che necessitano di un prodotto robusto e riutilizzabile per la protezione dal diserbo meccanico. Questo richiede caratteristiche specifiche del design brevettato del prodotto e del materiale utilizzato che deve garantire determinate proprietà meccaniche e possibilità di durata nel tempo.

Per questo la scelta del materiale è molto importante, perché deve garantire una determinata robustezza e una buona durata nel tempo. Queste caratteristiche non sono al momento raggiungibili con le cosiddette bioplastiche o materiali alternativi che, non essendo riutilizzabili e sufficientemente robusti, finiscono per avere un maggior impatto a livello di sostenibilità (inoltre come dimostrato da molti studi le bioplastiche hanno su LCA impatti ambientali non favorevoli rispetto alle plastiche tradizionali).

Ovviamente la possibilità di utilizzare lo shelter per più anni è determinante nella valutazione della sostenibilità del prodotto rispetto a prodotti con durata di vita nettamente inferiore. Infine, i materiali sono riciclabili e conformi a tutte le normative REACH, una normativa integrata per la registrazione, valutazione e autorizzazione delle sostanze chimiche, che mira ad assicurare un maggiore livello di protezione della salute umana e dell’ambiente, aspirando al contempo a mantenere e rafforzare la competitività e le capacità innovative dell’industria chimica europea.

L’azienda è molto attenta ai temi della sostenibilità. Negli ultimi anni ha investito in nuovi macchinari 100% elettrici per diminuire ulteriormente l’impatto ambientale della produzione. Inoltre, la produzione di plastica ha un livello di emissioni (emissione CO2, utilizzo di acqua nella produzione ecc..) largamente inferiore rispetto ad altre filiere quali quella della carta o vetro ad esempio. Infine, tutti gli scarti della produzione vengono riciclati internamente e riutilizzati nel nostro ciclo produttivo.