Ideato da Fondazione Allianz Umana Mente, l’Orto e l’Aia di San Felice nasce nel 2012 a San Felice (Castelnuovo Berardenga) come progetto di agricoltura sociale-filantropica che si propone di migliorare la qualità della vita di ragazzi con disabilità, promuovendone l’integrazione e offrendo loro un’occasione di lavoro attraverso attività orto-floro-vivaistiche e zootecniche .
Grazie al coinvolgimento degli anziani del territorio nel progetto, è stato possibile creare importanti sinergie e rapporti interpersonali che hanno favorito la trasmissione della tradizione e cultura agricola del luogo , dando vita a un prezioso scambio intergenerazionale di “saperi”, diventato collante per l’intera comunità.
Lo spirito dell’Orto è condivisione: di esperienza, di vita, di emozioni , in un percorso che si snoda al ritmo delle stagioni, che insegna l’attesa dopo la semina, sperimenta la gioia del raccolto e l’impegno costante della cura e della trasformazione dei prodotti .
Una vera palestra di vita per i ragazzi, che si ‘allenano’ coordinati e guidati dal personale della cooperativa agricola Naturalmente , in una continua esplorazione delle proprie capacità, per arricchire le proprie competenze e conquistare nuovi traguardi di autonomia e gratificazione.
Tante le iniziative nate dal circuito virtuoso innescato, tra queste la stretta collaborazione con lo Chef del Ristorante Gourmet Poggio Rosso a Borgo San Felice, che assicura alla sua cucina materie prime sempre freschissime a km 0 e che condivide con i ragazzi la scelta delle semine , oltre che suggerire ricette ad hoc per trasformare i prodotti in gustose conserve; insieme alla disponibilità di cassette con verdure rigorosamente di stagione, la produzione di sughi e composte ha avviato una piccola ma efficace rete di distribuzione nelle zone limitrofe a San Felice e nei dintorni di Siena che contribuisce concretamente al sostegno dell’orto e delle sue attività.