Lo spirito della famiglia

20/11/2020

Un secolo di storia testimone del lavoro e della passione di Cantine Iannella per l’arte del buon vino. Una tradizione che vede protagonista questa terra del Sannio dove, nel lontano 1920, Giovanni Iannella inizia l’attività vitivinicola riuscendo negli anni ad accrescere il prestigio dei propri prodotti nel rispetto dell’ambiente e delle più scrupolose tecniche di vinificazione.

La passione per il vino si tramanda di padre in figlio così nel 1955 è Nicola a portare avanti l’attività ampliando i locali ed aumentando la capacità produttiva privilegiando sempre più la denominazione di origine controllata (D.O.C).

Oggi Antonio, terza generazione, conduce con grande passione ed entusiasmo l’azienda di famiglia contribuendo in maniera determinante alla sua forte crescita. Convinto che un buon vino è frutto di un lavoro costante e di scelte ben definite, investe molto sia sul terreno, essendo fedele al concetto che il viaggio del vino inizia dalle viti, che in cantina. Questa si è modernizzata nei processi produttivi utilizzando macchinari all’avanguardia per la pigiatura, diraspatura delle uve e successiva vinificazione e affinamento, disponendo di barrique di rovere americane e francesi per l’invecchiamento. Imbottigliamento ed etichettatura avvengono completamente in cantina dando così una maggiora garanzia di qualità al vino, costantemente sotto controllo. Dopo anni di sacrifici e totale dedizione, nel 2015 lo stabilimento produttivo viene affiancato da una nuova struttura per meglio accogliere clienti ed enoturisti da tutto il mondo. Sono presenti quattro accoglienti camere, una sala convegni ed una sala degustazioni, oltre ad una suggestiva sala bottaia dove si affinano i migliori vini dell’azienda.

La lunga esperienza nel settore, la passione e la tenacia lavorativa fanno di questa realtà un importante punto di riferimento nel panorama vitivinicolo campano. La struttura produttiva si erge al centro di una vasta tenuta, sulle colline di Torrecuso (BN) ai piedi del Taburno con un microclima adatto all’ottenimento di vini corposi, robusti, adatti all’invecchiamento e, al tempo stesso, vini giovani, strutturati e minerali. Una zona di rara bellezza, una terra che sembra essere nata per ospitare la vite rendendola capace di racchiudere nei propri acini il meglio di questo grande terroir.  Torrecuso è un luogo speciale dove il vino è il protagonista indiscusso della vita della comunità, motivo di orgoglio e di fierezza per tutti gli abitanti, in gran parte attori della filiera vitivinicola.

Cantine Iannella oggi offre il meglio dell’espressione enologica del Sannio.
Le etichette più prestigiose ripercorrono la storia dell’azienda: il 1920, una speciale selezione di Aglianico del Taburno che riposa 24 mesi in barrique, rappresenta l’anno di fondazione e celebra la storia della famiglia Iannella; il Don Nicola “u signore" riserva di Aglianico del Taburno invecchiata 12 mesi in barrique, l’omaggio  di un figlio al padre da sempre indiscusso faro di luce nelle notti più buie; il Niè un vino bianco ottenuto dall’unione di Fiano, Greco e Falanghina, tra i vitigni più prestigiosi della nostra regione: è uno sguardo al futuro, la dedica speciale di Antonio a sua figlia Mariantonietta.  Si passa poi ai prodotti di grande tradizione come la Falanghina del Sannio DOP Taburno, l’Aglianico del Taburno DOCG in versione Rosso e Rosato, la Coda di Volpe Sannio DOP e il Piedirosso Sannio DOP.

Da qualche anno l’azienda ha iniziato la spumantizzazione con metodo Charmat dei vitigni Falanghina e Moscato, dando vita ad "Euforia" Spumante di Falanghina Extra Dry e "Fior di Moscato" Spumante Demi Sec, oltre ad Aglianico e Falanghina Frizzante. Completano la gamma dei prodotti l’Aglianico novello "Incigno", il Passito di Aglianico e le grappe "Prima Goccia" di Aglianico e Falanghina.

Il 2020 sarebbe dovuto essere un anno di festa, denso di appuntamenti, con una serie di iniziative per esperti del settore ed enoappasionati. Purtroppo il delicato e difficile momento che stiamo vivendo a causa della pandemia non permette lo svolgimento degli eventi in programma. I festeggiamenti si rimandano a data da destinarsi, con la certezza che Cantine Iannella saprà stupire e far riaccendere l’entusiasmo per potere finalmente ritrovare il piacere di stare insieme sorseggiando un buon calice di vino.

In attesa delle celebrazioni ufficiali consigliamo di prenotare un tour in azienda o, in alternativa, una visita virtuale attraverso il sito web  www.cantineiannella.it aggiornato con una nuova veste grafica e contenuti multimediali per conoscere la storia, i paesaggi, la splendida struttura e la gamma completa dei vini della famiglia Iannella.

Al momento vi anticipiamo che, in occasione del centenario, l’azienda lancerà sul mercato “2020” Rosso Igp Campania, un tributo alla tradizione, alla sperimentazione ed alla voglia di novità che da sempre rappresentano il motore trainante dell’azienda. Un blend di Aglianico e Piedirosso, ottenuto da una vendemmia tardiva con macerazione delle bucce per 30 giorni a temperatura controllata e poi affinato per 24 mesi in barrique di rovere. Perfetto come vino da meditazione è un vino caldo, intenso, setoso e di grande struttura con un peculiare finale aromatico. Questo vino è il racconto di uno spirito di famiglia, lo stesso che da un secolo guida l’azienda e che è rimasto inalterato nel tempo e che ancora oggi vive di sapere artigianale, qualità e dedizione costante.