L’Azienda Agricola Terre d’Aglianico di Libero Rillo, tramandata di padre in figlio, esisteva già nei primi del ‘900: inizialmente con la vendita di vino, successivamente con quella di vino sfuso e uva e, infine, con la commercializzazione di vini imbottigliati.
Negli ultimi anni ha dato vita a etichette di alta qualità trasformando i vigneti da pergola a spalliera e costruendo una nuova cantina che utilizza sistemi di lavorazione innovativi.
I terreni di origine alluvionale, argillosi/calcarei, collinari e con perfetta esposizione, contribuiscono a donare ai vini grande corpo e intensi profumi. I vigneti, allevati a 250 m s.l.m. con sistemi di impianto guyot e un’intensità di impianto che raggiunge i 4000 ceppi per ettaro, sono trattati secondo antichi metodi e rispettando il piano eco compatibile. Le uve, provenienti da vitigni autoctoni, vengono raccolte a mano e portate con le cassette in cantina nel più breve tempo possibile per mantenere intatte le loro caratteristiche.
Qui, alle pendici del Monte Taburno, l’Azienda produce tutti i vini tipici del territorio certificati dalla DOCG Taburno, dalla DOC Sannio e dall’IGT Beneventano: i Rossi e il Rosato a base di Aglianico, i Bianchi a base di Coda di Volpe e di Falanghina.
Nel 2022 la XX edizione del Concorso Enologico Internazionale Città del Vino ha attribuito una Medaglia d’Oro a due vini già pluripremiati nelle passate edizioni.
Il Geohellenico Aglianico del Taburno Rosso DOCGdel 2014: dai riflessi violacei, profumi persistenti di frutta a bacca rossa matura e allo stesso tempo speziati, gusto pieno, caldo di tannini vellutati, viene sottoposto ad affinamento con vasi vinari in acciaio per 4/5 mesi, in barriques per 12 mesi e in bottiglia per 6 mesi.
L’Ebe Taburno Falanghina del Sannio DOP del 2021 si caratterizza per il suo colore giallo paglierino, i profumi eleganti e profondi di frutta esotica e allo stesso tempo fragranti, il gusto pieno, caldo e rotondo.