Al via sul Lago di Garda il conto alla rovescia per la Fiera del vino Valtènesi-Garda Classico Doc di Polpenazze (Bs); la 68esima edizione dell’ormai storica rassegna, nata nell’immediato Dopoguerra, è annunciata per l’ultimo weekend di maggio, da venerdì 26 a lunedì 29. Dopo il “tutto esaurito” del 2016, la manifestazione si è confermata come uno degli eventi enogastronomici di maggior richiamo del bacino gardesano, ed ora è pronta per tornare in scena mantenendosi fedele al suo mandato originario, quello cioè della promozione a tutto campo dei vini e dei sapori del territorio.
In primo piano il concorso enologico istituito nel 2006 dal Ministero per le Politiche Agricole per le Doc Garda Classico e Valtènesi: come sempre le commissioni di assaggio assegneranno la qualifica di Vino Eccellente ai vini che abbiano raggiunto almeno il punteggio di 85/100. Saranno inoltre assegnati dei premi speciali (labaro e medaglia d’oro) al miglior Valtènesi e Valtènesi Chiaretto, attribuiti dall’amministrazione comunale, ed ai migliori Garda Classico Doc Rosso e Rosso Superiore: in questi due ultimi casi i premi sono stati istituiti dalla Banca di Credito Cooperativo del Garda, che anche in questo modo punta a confermare la sua identità di istituto di credito particolarmente vicino al territorio.
Da ricordare inoltre che i Chiaretti eccellenti di Polpenazze concorreranno all’assegnazione del Trofeo Pompeo Molmenti, che verrà assegnato a giugno nell’ambito di Italia in Rosa a Moniga del Garda. Da quest’anno inoltre si rafforza il legame anche con la Fiera di Puegnago, terza grande vetrina dedicata ai vini del comprensorio in programma a fine agosto: sulla falsariga di quanto accade con i rosé, solo i rossi a base prevalente di Groppello che avranno ottenuto l’eccellenza a Polpenazze potranno in seguito partecipare al classico concorso di Puegnago.
La Fiera avrà come cornice il centro storico medievale di Polpenazze, dalla cui piazza si gode di una delle più spettacolari visuali sul lago di Garda e la Valtènesi: in crescita gli stand delle cantine partecipanti, che salgono a 24 dalle 22 dello scorso anno facendo registrare l’en plein per un totale di oltre 100 etichette in degustazione. Non mancherà il Borgo Bio, l’angolo dedicato alle aziende che praticano l’agricoltura biologica. L’ingresso in fiera si mantiene libero: i visitatori potranno degustare i vini del territorio muniti di sacca e bicchiere acquistati all’ingresso (5 euro, cui andranno aggiunti 1,50 euro per ogni assaggio effettuato). Non mancherà la Corte degli Assaggi, dove sarà possibile effettuare degustazioni guidate e comparate di tutti i vini premiati al concorso abbinati ad una selezione di prodotti tipici del territorio a km zero.
Alla Dispensa del Gusto infine si servirà l’immancabile spiedo gardesano, vera e propria colonna della Fiera: sono previsti inoltre musica dal vivo, mostre, iniziative di vario genere arricchiranno il cartellone dell’evento, che si chiuderà con un grande spettacolo pirotecnico.