La Falanghina dai riflessi di oro verde

28/11/2019

Ai piedi del monte Taburno, lungo il pendio del Monte delle Rose e del monte Palombella, si estende il comune di Solopaca, uno dei più importanti della provincia di Benevento e della Valle Telesina, per posizione geografica, storia, cultura, tradizioni e attività produttive e commerciali legate allo sviluppo dell’agricoltura. Qui la Santimartini, dopo una plurigenerazionale esperienza nel settore vitivinicolo, ha scelto di conciliare tradizione ed innovazione per dar vita ad una produzione unica e ricercata.

L’identità storico-culturale di queste zone si identifica con la coltivazione della vite e l’Azienda ha voluto raccogliere questa eredità armonizzando l’utilizzo delle tecnologie all’avanguardia con le antiche tradizioni, affidando la programmazione a tecnici qualificati ed esperti del settore. Su terreni pedemontani noti per la loro ideale esposizione collinare e la buona escursione termica, i vigneti vengono seguiti dai tecnici in tutte le fasi, dal periodo della potatura fino alla maturazione, per avere uve sane e di qualità riducendo al minimo l’uso di fitofarmaci. Massima attenzione al lavoro nei campi, attenta vinificazione e capacità di saper attendere i tempi: questi sono i cardini della filosofia aziendale che permettono di ritrovare in ogni bottiglia la qualità, l’esperienza e la professionalità della Santimartini.

Tra le tante eccellenze spicca  il “Ciesco della Mirella  Falanghina del Sannio DOP”, ottenuto da uve di Falanghina in purezza, provenienti da terreni – situati  nell’area della Falanghina del Sannio DOP nominata quest’anno Capitale Europea del Vino 2019 – con marne argilloso-calcaree e arenarie affioranti a 250/350 mt. s.l.m. e allevate con il sistema a spalliera. Vendemmia tardiva, raccolta manuale in cassette con cernita dei grappoli, pressatura con spremitura soffice, illimpidimento del mosto fiore mediante decantazione statica a freddo, fermentazione a temperatura controllata per circa 15 giorni e affinamento in serbatoi di acciaio e in bottiglia. Dal colore bianco paglierino con riflessi di oro verde, limpido, ha profumo fruttato e floreale, con sentori di frutta matura. Il sapore è secco, sapido, ampio, con un lungo finale che ricorda frutta esotica e melone bianco. Si abbina bene ad antipasti di terra e di mare, primi piatti, funghi porcini e formaggi anche piccanti.