Il borgo di Vinci tra Leonardo e itinerari enogastronomici

25/06/2019

Tra gli itinerari enograstonomici la Toscana si conferma come la regione più attrattiva d’Italia (48%) – fonte 15° rapporto del Turismo sul Vino in Italia – e Vinci, nel cinquecentenario della morte di Leonardo, rappresenta la meta preferita di turisti, viaggiatori del week end, appassionati d’arte e del buon vino.

Nel borgo natale di Leonardo da Vinci, insignito della Bandiera arancione del Touring Club Italiano per le sue qualità turistiche e ambientali, sono presenti numerose sedi espositive con mostre dedicate al Maestro- Tra queste il Museo Leonardiano presso il Castello dei Conti Guidi e la Fondazione Rossana & Carlo Pedretti presso Villa Baronti-Pezzatini. 

Percorrendo le strade che attraversano le colline del Chianti, a Vinci, merita una sosta il Bioagriturismo Il Fondaccio della famiglia Falzari, produttrice di vini biologici e biodinamici, che dagli anni ’90 ha avviato il processo di conversione dai convenzionali metodi di coltivazione a forme di agricoltura biologica, al fine di preservare l’integrità e vitalità della terra.

Circondato da un panorama mozzafiato, il Bioagriturismo sorge tra i vigneti curati da Sergio Falzari che, dopo una laurea in medicina veterinaria, si è completamente dedicato con impegno e passione alla coltura, vendemmia e produzione di vino biologico certificato. Sergio accompagna i visitatori nelle visite alle cantine e alle degustazioni dei vini prodotti dai vitigni di Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon e Trebbiano.

Sergio offre ai visitatori un’esperienza unica che unisce all’ospitalità di famiglia momenti di convivialità, impreziositi da pillole informative sulle differenze tra agricoltura biodinamica, biologica, chimica e una breve esperienza della pratica agricola.

Per scoprire da vicino questa realtà è possibile prenotare la degustazione per apprezzare la qualità delle vendemmie dei vini biologici Falzari, come il Chianti D.O.C.G “Selengaia” , l’IGT Rosso Toscano “Altrove”, l’IGT Rosso Toscano “Pilandra” (Sangiovese in purezza), l’IGT Bianco Toscano “Tinnari” (Trebbiano Toscano in purezza).

Per informazioni: www.vini-falzari.it