I vigneti dei dogi

01/04/2020

Podere Roverat sorge a Pramaggiore, in un territorio viticolo famoso già in epoca romana per le sue uve, in seguito ancor più valorizzato dai Monaci Benedettini e poi “colonizzato“dalla Nobiltà Veneziana (tanto da farlo conoscere come “I Vigneti Dei Dogi“),  che qui fece produrre vini per il proprio uso ma soprattutto per il  commercio che tanto lustro e splendore dette alla Serenissima.

Tra le nostre etichette, ne vogliamo oggi qui ricordare quattro.

L’Hombra Sporca IGT Veneto, che fa parte delle Selezioni di Podere Roverat, è a base di uve di Merlot selezionate attraverso la raccolta manuale. La maturazione avviene in barrique grandi e piccole per circa 18/20 mesi. “Hombra” in Veneto significa “un bicchiere di vino”, “sporca“ perché il vino viene imbottigliato senza essere stabilizzato e microfiltrato per conservare tutto il valore e l’intensità offerta dalla natura.

Il Selvaggio della Boa (Medaglia d’Oro al XVIII Concorso Enologico Internazionale Città del Vino) è il classicissimo Tocai, ora Lison Classico DOCG dai profumi e sentori intensi che provengono dalla vendemmia tardiva e manuale, dalla macerazione delle bucce per 48 ore e dall’affinamento in barrique di rovere francese di bosco misto per 6 mesi. Selvaggio perché il vitigno, ormai vecchio ma fruttuoso, cresce quasi da solo, selvaggiamente appunto.

Il Merlot DOC Venezia 2018 (Medaglia d’Oro al XVIII Concorso Enologico Internazionale Città del Vino, dove ha ottenuto anche l’importante riconoscimento come secondo miglior Merlot al Premio Speciale MondoMerlot Comune di Aldeno), è il frutto dell’amore dei proprietari verso questo vigneto, di per sé poco apprezzato ma che, se lo si sa capire, lavorare e amare, regala profumi e sapori importanti e deliziosi. Il nostro Merlot viene attentamente appassito in pianta e vendemmiato a mano; il mosto è lasciato fermentare e macerare sulle bucce per mesi con continui rimontaggi al fine di poter estrarre tutti gli elementi organolettici presenti nell’acino, per finire con affinamento in legno e maturazione in bottiglia.

Il Pinot Grigio DOC Venezia generalmente non è un vino molto molto conosciuto e in uso in Italia, ma all’estero (in particolare in Inghilterra e Germania) sta dando a Podere Roverat grandi soddisfazioni. All‘olfatto sono presenti intense note floreali di campo e di acacia, il sapore è asciutto, pieno e aromatico. Ottimo fuori pasto ma anche con il pesce, uova, asparagi e cucina delle erbe.