I rossi di Manciano per la seconda volta a ProWein

14/03/2017

Poggio Cagnano, brand di Cagnano Agricola srl, azienda vitivinicola nel cuore della Maremma Toscana, torna per la seconda volta a ProWein, in programma dal 19 al 21 marzo 2017 a Düsseldorf, Germania‎.

Avviata e oggi condotta da Pietro Gobbetti e dal figlio Alessandro Gobbetti, entrambi spinti dalla passione e dalla fiducia per le potenzialità di questo territorio, Poggio Cagnano si estende sulle sommità dell’omonimo colle che domina l’area, spaziando dall’antica Torre di Manciano fino al mare dell’Argentario, a un’altitudine di 450 m s.l.m. I due ettari di vigneto, curati con impegno e dedizione, danno origine a uve rosse destinate alla produzione di due uvaggi Maremma Toscana D.O.C  e di Sangiovese in purezza e a uve bianche per la produzione di Vermentino Maremma Toscana, che verrà proposto su richiesta per la prima volta al Salone di Düsseldorf, nell’annata 2016, come campione di botte. L’azienda nasce con l’obiettivo di creare vini di altissima qualità su piccola scala per una produzione che oggi raggiunge circa 10.000 bottiglie di vino totali. Le rese molto basse, oltre a produrre vini di grande struttura e carattere in un ridottissimo numero di bottiglie, consentono di utilizzare metodi di vinificazione particolari e ricercati. Dal 2016, tutte le produzioni di vino e anche di olio sono sottoposte a certificazione biologica.

Siamo orgogliosi di ritornare a ProWein e di continuare la nostra attività di promozione internazionale. Questo appuntamento non è per noi un traguardo, ma soprattutto un punto di partenza.” – dichiara Alessandro Gobbetti – “La partecipazione all’edizione dell’anno scorso è stata molto importante per la nostra azienda. Quest’anno presentiamo per la prima volta il nostro Vermentino. Si tratta di un esperimento – è la nostra prima vendemmia – risultato che vogliamo condividere con il pubblico di esperti per ricevere i loro preziosi commenti in un’ottica di crescita e di miglioramento”.

I vini presentati a ProWein (Hall 16, stand E31):

Altaripa – Sangiovese 100%: dalla selezione dei filari migliori nasce un grande vino che risuona le più fini armonie territoriali. Un Sangiovese in purezza che così distante dal mare, e soprattutto a queste altitudini, trova un habitat ideale per esprimere le sue caratteristiche più eleganti.     

Arenario – Cabernet Sauvignon 100%: dalle “arenarie” affiorano vigne che si dissetano di mineralità, producendo un cru imponente dove si stratificano infiniti dettagli. 

Selvoso – Sangiovese 40%, Merlot 15%, Cigliegiolo 45%: tre vitigni nell’unirsi esprimono carattere, freschezza ed un’intensa piacevolezza innervata di territorio.