I maestri del vino di Furore

15/07/2019

Gran Furor Divina Costiera nasce nel 1942 per accompagnare la vendita dei vini della Costa di Furore, ottenuti dalle vigne sdraiate sulle rocce a picco sul mare del Golfo d’Amalfi, esposte alla magica azione del sole e dello iodio. Sono uve cariche di storia, che restituiscono vini eroici ed unici, figli della fatica e della laboriosità dell’uomo.

Andrea Ferraioli, discendente da un’antica famiglia di vinificatori locali, acquista il marchio nel 1980 per produrre un vino di altissima qualità recuperando i segreti dei suoi avi e la secolare tradizione vinicola del paese natio. Insieme alla moglie Marisa Cuomo inizia un’avventura imprenditoriale che si confonde con il legame familiare che li unisce e che li porterà tra i migliori marchi dell’enologia italiana a livello internazionale. La vinificazione avviene secondo le più moderne tecniche, in un connubio di natura e tecnologia. I vini invecchiano in un’antica cantina scavata nella roccia di origine dolomitico-calcarea: un luogo affascinante, umido e fresco, che accoglie le barriques in legno di rovere francese.

I vitigni sono quelli classici della zona DOC di Furore: uve Falanghina e Biancolella formano il Bianco, mentre una composizione di Per ‘e Palummo ed Aglianico dà vita al Rosso. Due delle più importanti etichette sono accomunati da ridotta resa per ettaro e vendemmia tardiva: il Furore Rosso Riserva che invecchia 12 mesi in barriques nuove di rovere francese e il Fiorduva, un bianco della categoria Vini Estremi (ricavato da Fenile, Ginestra e Ripoli) che la Selezione del Sindaco del 2018 ha premiato con una Medaglia d’Oro. Ravello Bianco e Rosso nascono dalle stesse uve del Furore, mentre ricalcano la tecnica di vinificazione propria del Fiorduva e del Furore Rosso Riserva.  Costa d’Amalfi Rosso, Rosato e Bianco, infine, provengono dai vitigni della zona DOC di Cetara e Raito.

Il Costa d’Amalfi Ravello Rosso Riserva 2014 ha vinto una Medaglia d’Oro al XVIII Concorso Enologico Internazionale Città del Vino: ottenuto da uve Piedirosso 70% e Aglianico 30% allevate su terrazzamenti costieri a 300-400 metri s.l.m., si caratterizza per il colore rosso con riflessi granata, odore intenso di confettura di frutti di bosco e gusto morbido, ben equilibrato con un finale di liquirizia, vaniglia e spezie. Le uve raccolte al momento della loro completa maturazione, dopo diraspatura e pigiatura vengono sottoposte a fermentazione con macerazione intensa della durata di 20 giorni, fermentazione malolattica ed elaborazione in barriques nuove di rovere francese, maturazione pre imbottigliamento di 12 mesi.