Greco di Bianco, strategie di rilancio

20/09/2017

 Press tour e serata finale Greco di bianco e Mantonico

Metti una sera d’estate, metti un luogo incantevole come la villa romana di Casignana, metti intorno ad un tavolo alcuni personaggi informati sui fatti: il Sindaco di Bianco, Aldo Canturi, e quello di Casignana, Vito Crinò; gli accademici Attilio Scienza e Rocco Zappia, Gennaro Convertini presidente dell’Enoteca Calabria e Saveria Sesto per l’Associazione Città del Vino; i politici Seby Romeo (Consigliere regionale), l’on.le Nicodemo Oliverio della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, l’Enologo Antonio Cufari, Claudio Saporito (Presidente Consiglio comunale di Bianco); la  Coldiretti  con Ieraci e Confagricoltura con Lupini e, a tirare le somme, Mimmo Vita (Unione nazionale dei giornalisti agricoli e agroalimentari italiani) che sollecita impegni concreti per il futuro del Greco di Bianco Doc e della Igt Mantonico della Locride.
Con  questa serata si è concluso il tour enogastronomico  di 12  giornalisti  specializzati nel settore agroalimentare che hanno visitato in lungo ed in largo l’area di produzione del Greco di Bianco che si articola in tutte le sue espressioni: cantine, vigne già  vendemmiate  con  uve in appassimento sui  graticci, palmenti magno-greci, associazioni, aziende, enologi e naturalmente degustazioni di bottiglie di diverse annate e diversi produttori.
E’ la dimostrazione di come intorno al vino si muovono ingranaggi ed interessi che si moltiplicano di anno in anno e che cercano contaminazioni culturali, storiche, archeologiche, per attrarre  enoturisti e soddisfare una crescente richiesta di luoghi enoici e di piccoli ed autentici borghi.
La novità di quest’anno è la Rete d’impresa, presieduta da Nando Maisano, che mette insieme i piccoli produttori dell’area nell’intento di acquistare  rappresentatività, svecchiando aziende con l’entrata di freschi  giovani laureati e definendo progetti concreti per esaltare un vino di nicchia, ma da alcuni anni alla ribalta alla platea internazionale per le medaglie ricevute e per la storia antica delle sue radici.