Grandi novità dalla Sicilia

04/04/2017

Tre nuovi vini, un oliveto che cresce e l’ospitalità si amplia a Palermo: Vinitaly 2017 (Padiglione 2 Sicilia Stand 82 E / 86 F) è l’occasione di presentare tre nuovi vini e la conclusione ideale del viaggio in Sicilia di casa Planeta, ora presente in 5 territori e 7 denominazioni. Un viaggio lungo il quale ha puntato ad accrescere sempre di più “l’Esperienza Sicilia”, cuore della mission aziendale: vino, olio, cultura e ospitalità. Un sistema in cui le scelte restano orientate a generare valore per tutte le risorse coinvolte – le persone, il paesaggio e la cultura – e in cui la tutela e la ricerca della bellezza rappresentano una guida imprescindibile, al pari dell’etica delle produzioni e delle relazioni.

DIDACUS: LO CHARDONNAY PER DIEGO PLANETA

Il Vinitaly sarà l’occasione per presentare per la prima volta al grande pubblico Didacus, il vino che rappresenta l’essenza della nostra storia: è lo Chardonnay che già nel nome abbiamo voluto dedicare a Diego Planeta, perché nasce dalla nostra primissima vigna, piantata nel 1985 sulle sponde del lago dell’Ulmo nel territorio di Menfi. Oltre a portare la memoria di un simbolo, Didacus esprime per noi eleganza e tradizione, famiglia e futuro: racchiude la nostra visione del vino e la Sicilia come l’abbiamo sempre sognata.

IL MAMERTINO: A CAPO MILAZZO SI CHIUDE IL VIAGGIO IN SICILIA

Al Vinitaly presenteremo anche la prima bottiglia di Mamertino, che finalmente realizza il progetto della giovane azienda di Capo Milazzo. Quando siamo arrivati su questa punta abbiamo capito subito che – dopo Menfi, Vittoria, Noto e l’Etna – sarebbe stato questo il luogo giusto per chiudere il cerchio del nostro viaggio, intrapreso col desiderio di rappresentare i vini dell’Isola in diversi suoi territori. Proprio il Mamertino è uno dei più antichi della storia siciliana, un vino di cui si hanno tracce sin dal tempo dei Romani: per questo abbiamo intrapreso con entusiasmo la sua valorizzazione, in un contesto straordinario che ci spinge ad un processo di viticoltura sostenibile non solo dal punto di vista ambientale, ma anche sociale ed economico.

IL TEREBINTO: IL NOSTRO PRIMO GRILLO IN PUREZZA

A Menfi la produzione cresce con il Terebinto, il nostro primo Grillo in purezza. Su questa varietà abbiamo voluto fare la stessa sperimentazione, concentrata sulla ricerca delle sue caratteristiche tipiche, che già da anni conduciamo sul Grecanico attraverso il nostro Alastro. Oggi siamo così in grado di dare una nostra personalissima interpretazione delle due più importanti varietà a bacca bianca della Sicilia occidentale. Non a caso per il Grillo abbiamo scelto il nome di un arbusto dalle fronde lucenti, da sempre legato alla Sicilia e al paesaggio mediterraneo, da occidente a oriente.

LA SEGRETA: CAMBIAMO IL VESTITO, CONSERVANDONE L’ANIMA E IL CORPO

Ancora attingendo alle nostre radici, all’antica mappa dell’Ulmo che quest’anno ritorna protagonista del restyling dei vini La Segreta, al Vinitaly presenteremo le nuovissime bottiglie de Il Bianco e Il Rosso: cambiandone il vestito nel segno della memoria, abbiamo conservato intatti l’anima e il corpo di questi vini dal carattere unico e inconfondibile, capaci di raccontare la variegata essenza dei territori dell’Isola.

L’OLIVETO: CAPPARRINA CRESCE CON ALTRI 13 MILA ALBERI

Agli ospiti del nostro stand al Vinitaly racconteremo anche un’altra grande novità di quest’anno, che per noi è iniziato piantando altri 13 mila alberi di olivo a Capparrina: altri 50 ettari che si aggiungono ai 100 già esistenti, formando un oliveto a corpo unico tra i più estesi in Sicilia. Un progetto che ha un grande valore per il paesaggio, per l’ambiente e per la qualità dei nostri tre olii, anche grazie a un nuovo decanter che contribuisce a migliorare ulteriormente il lavoro nel frantoio che si trova proprio al centro dell’azienda.

APRE LA FORESTERIA PALERMO: LA NOSTRA OSPITALITA’ NELLA CAPITALE DELLA CULTURA 2018

 

Nel 2017 cresce anche il nostro circuito dedicato all’ospitalità: nasce infatti La Foresteria Palermo – appartment hotel, nel cuore del centro storico del capoluogo, che sarà Capitale della Cultura italiana 2018. Dopo La Foresteria Menfi, i sette appartamenti di Palermo racchiudono l’essenza e lo stile della nostra ospitalità, in un palazzo che rappresenta un pezzo di storia della nostra famiglia nel “salotto” di via Principe di Belmonte.