Floriano Zambon confermato Presidente di Città del Vino

24/10/2018

 Floriano Zambon confermato Presidente dell’Associazione Nazionale Città del Vino
al termine dell’Assemblea che si è svolta ad Usini (Sassari) domenica 21 ottobre

 

Floriano Zambon è stato confermato alla guida dell’Associazione Città del Vino anche per il prossimo triennio. Così è stato deciso dal Consiglio Nazionale che, da statuto, è chiamato ad eleggere il Presidente, su mandato dell’assemblea generale che si è svolta ad Usini (Sassari) domenica 21 ottobre.

L’assemblea delle Città del Vino ha chiuso la Convention d’Autunno che si è svolta, a partire da giovedì 18 ottobre, nelle terre del vino del Nord della Sardegna. Oltre ad Alghero, città che ha fatto da base ai sindaci e agli amministratori locali partecipanti, la Convention ha coinvolto i Comuni sassaresi di Badesi, Berchidda, Monti, Sennori, Sorso e Usini. L’evento è stato organizzato dal Sindaco di Sorso, Giuseppe Morghen, nonché coordinatore regionale uscente delle Città del Vino della Sardegna, coadiuvato da Giovanni Antonio Sechi, vice sindaco di Usini e neo coordinatore regionale.

Floriano Zambon, nel suo intervento, si è soffermato sulle principali attività svolte dall’Associazione nel corso degli ultimi tre anni, a dimostrazione della vitalità e della capacità di progettazione, nonostante le difficoltà che gli enti locali sono chiamati ad affrontare, soprattutto i comuni più piccoli, in termini di disponibilità di risorse e quindi di offerta dei servizi ai cittadini. “Ma nonostante questo – ha affermato Zambon – i comuni Città del Vino dimostrano di avere una grande e proficua dinamicità anche grazie alla spinta propulsiva che il settore vitivinicolo e l’enoturismo riescono a dare alle economie locali.”

Zambon ha ricordato che il 2019 sarà di nuovo un territorio italiano a ricoprire il ruolo di Città Europea del Vino: “Dopo Marsala nel 2013 e l’area del Prosecco Superiore Docg Conegliano Valdobbiadene nel 2016, sarà la volta del Sannio in provincia di Benevento, con il coinvolgimento di 5 Comuni: Guardia Sanframondi (con funzioni di ente capofila), Castelvenere, Sant’Agata dei Goti, Torrecuso e Solopaca. Nel corso del prossimo anno queste città del vino, unite nel nome del loro vitigno autoctono più rappresentativo, la bianca Falanghina, realizzeranno una serie di iniziative e progetti da sviluppare sul territorio. Tra questi anche il progetto “BioWine” dedicato al trasferimento di buone pratiche di gestione del territorio dall’area storica del Prosecco Docg al Sannio, per quanto riguarda gli aspetti ambientali, ma non solo, e che è stato finanziato dall’ex Ministero della Coesione e che vedrà un continuo scambio di esperienze tra i due territori; questo anche grazie all’Associazione Città del Vino che ha reso possibile mettere in rete queste esperienze”.

Il tema della rete è stato più volte ripreso dal Zambon nella sua relazione: “Fare rete – ha affermato – significa condividere, scambiare esperienze, mettere in relazione territori diversi e i loro amministratori locali e anche le aziende; significa consolidare un movimento che può sempre più divenire un punto di riferimento per lo sviluppo sostenibile dei territori rurali. Uno sviluppo che non può più prescindere dal consolidamento del turismo del vino e dal miglioramento dei servizi di accoglienza da parte di tutti, privati o enti pubblici, aziende vitivinicole e strade del vino.”

Il turismo del vino, infatti, è stato al centro di riflessioni e approfondimenti nel corso della Convention d’Autunno, iniziata giovedì pomeriggio con la visita alle storiche cantine Sella & Mosca ad Alghero e proseguita venerdì a Berchidda dove, presso il Museo del Vino ed Enoteca Regionale della Sardegna, si è parlato di turismo del vino e delle sue prospettive di crescita; il prof. Giuseppe Festa direttore del Corso di perfezionamento universitario e aggiornamento culturale in Wine Business, e curatore delle ultime tre edizioni dell’Osservatorio di Città del Vino sul Turismo enogastronomico, ha presentato le tre linee guida dell’indagine che caratterizzerà il prossimo rapporto: analisi della domanda degli enoturisti (cosa si aspettano dai territori), analisi dell’offerta degli enti locali in termini di servizi, infine analisi dell’offerta enoturistica da parte delle aziende che partecipano al concorso enologico internazionale delle Città del Vino.

Altro argomento affrontato, l’Europa. “La scelta dei cinque Comuni del Sannio quale Città Europea del Vino 2019 – ha ricordato Zambon – non può essere che un ulteriore stimolo per dare alla nostra rete una dimensione sempre più internazionale; dobbiamo aprirci al mondo e sono sempre più strategici i rapporti con le città di altri continenti, come stiamo facendo con Daejeon per la Corea del Sud o come è avvenuto di recente con l’ingresso nella nostra rete di Bento Gonçalves dell’are avitivinicola del Rio Grande Do Sul in Brasile; o il proficuo rapporto che continua con le città croate dell’Istria. Contiamo di allargare la rete e importante è stato aver coinvolto Rethymno in Grecia (Isola di Creta) come Città del Vino Dionisos e per il prossimo anno la Francia con Perpignan.”

Tornando a viaggiare per le terre del vino italiane, non può non essere ricordato, al termine di questo anno ricco di eventi, anche il Palio Nazionale delle Botti. “Un successo anche per questa edizione – ha ricordato Zambon – che ha visto protagonista la città di Valdobbiadene che ha ospitato la finale. Grande successo, anche mediatico, per questa manifestazione sicuramente in crescita e che rappresenta al meglio la voglia di condividere e di stare insieme. Si tratta di una manifestazione che nel corso di quasi tutto l’anno coinvolge molte nostre comunità, attivando volontariato, pro loco, associazioni culturali e quant’altro, tutti impegnati nel dare accoglienza a centinaia di persone in occasione delle varie tappe, nel pieno rispetto dello spirito che fin dall’inizio ha animato l’idea del palio delle botti: amicizia, incontro, solidarietà, conoscenza.”

Il 2018 è stato l’anno dell’incontro con Papa Francesco, il 5 settembre scorso, con l’offerta della bottiglia di vino da messa “L’Abbraccio”, nel corso dell’udienza generale che ha visto la partecipazione di molti sindaci e anche dell’avvio di proficui contatti con la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Cesellati e con il Senatore Gianpaolo Vallardi, Presidente della 9° Commissione permanente Agricoltura del Senato. “Abbiamo giudicato positivo l’accorpamento del Ministero per le Politiche agricole con il Turismo – ha affermato ancora Floriano Zambon – perché questa sintesi coglie appieno il valore del nostro lavoro condotto nel corso degli anni per valorizzare il rapporto tra prodotto e territorio anche in chiave turistica; contiamo di interloquire con il Ministro Gian Marco Centinaio – ha concluso Zambon – per presentare i nostri progetti e per condividere obiettivi di sviluppo dei territori rurali.”

Restano all’ordine del giorno, infatti, molte cose da fare a livello legislativo in favore della crescita dei territori del vino: dai decreti attuativi del Testo Unico del Vino, che riconosce all’articolo 1 il valore culturale della viticoltura, alla legge sull’enoturismo che è stata presentata la scorsa legislatura e che ha trovato sbocco parziale con un emendamento che consente alle aziende vitivinicole di ampliare il loro business in cantina “ma così non è sufficiente – afferma Zambon – perché occorre una normativa quadro che sostenga lo sviluppo del settore in tutte le sue diverse modalità, tra cui anche l’istituzione di un osservatorio permanente che consenta di monitorare l’enoturismo e indichi punti di forza e di debolezza e le conseguente opportune strategie”; inoltre rivedere la legge sulle strade del vino, datata 1998, per altro contemplata anche nel Testo Unico del Vino come strumento di promozione del territorio. “C’è ancora molto lavoro da fare – ha concluso Zambon – e l’Associazione Nazionale Città del Vino vuol essere protagonista di queste attività insieme a tutti i nostri Sindaci, impegnati in prima fila a governare, spesso con pochi mezzi a disposizione, i loro territori.”

 

CONSIGLIO NAZIONALE ASSOCIAZIONE CITTA’ DEL VINO 2018/2021

 

PRESIDENTE Floriano Zambon Assessore Comune di Conegliano (TV)

COORDINAMENTI REGIONALI

REGIONE COORDINATORE ENTE

Abruzzo Fabrizio Montepara Sindaco di Orsogna (CH)

Basilicata Mauro Tucciariello Assessore di Rionero in Vulture (PZ)

Calabria Francesco Paletta Sindaco di Cirò (KR)
Vice: Saveria Sesto L’Albero della Vite (Lamezia Terme)

Campania Raffaele Ferraioli Sindaco di Furore (SA)
Vice: Marco Razzano Delegato Comune di Sant’Agata de’ Goti (BN)

Emilia Romagna Fabio Franceschini Sindaco di Castelvetro di Modena (MO

Friuli Venezia Giulia Tiziano Venturini Consigliere Comune di Buttrio (UD)

Lazio Daniele Lorenzon Sindaco di Genzano (RM)
Vice: Alberto Bertucci Sindaco di Nemi (RM)

Liguria Enzo Giorgi Delegato Comune di Pornassio (IM)
Vice: Andrea Delfino Sindaco di Ortovero (SV)

Lombardia Luigi Chiesa Sindaco di Canevino (PV)

Marche Cinzia Pennesi Assessore Comune di Matelica (MC)
Vice: Alessandra Boldreghini Assessore Comune di Morro d’Alba (AN)

Piemonte Stefano Vercelloni Vice Sindaco di Sizzano (NO)
Vice: Loretta Bologna Assessore Comune di Asti

Puglia Dario Iaia Sindaco di Sava (TA)
Vice: Carmine De Lorenzo Consigliere Comune di S. Pancrazio Salentino (BR)

Sardegna Giovanni Antonio Sechi Vice Sindaco di Usini (SS)

Sicilia Corrado Bonfanti Sindaco di Noto (SR)
Vice: Antonio Camarda Sindaco di Castiglione di Sicilia (CT)

Toscana Angelita Paciscopi Vice Sindaco di Montecarlo (LU)
Vice: Marcello Bonechi Sindaco di Castellina in Chianti (SI)

Trentino Alto Adige Franco Nicolodi Vice Sindaco di Isera (TN)
Vice: Federico Secchi Sindaco di Avio (TN

Umbria Donatella Tesei Sindaco di Montefalco (PG)

Valle d’Aosta Stefano Carletto Consigliere Comune di Chambave (AO)

Veneto Benedetto De Pizzol Assessore Comune San Pietro di Feletto (TV)

CONSIGLIERI

AREA NORD

Valentino Guglielmino Delegato Comune di Gattinara (VC)

Carlo Rossi Delegato Comunità della Vallagarina (TN)

Giovanni Verzini Delegato area Soave (VR)

AREA CENTRO

Marcello Nasini Sindaco di Torgiano (PG)

Stefano Ferrini Vice Sindaco di Piombino (LI)

Basilio Ventura Delegato Comune di Frascati (RM)

AREA SUD

Mario Occhiuto Sindaco di Cosenza

Angelo Radica Sindaco di Tollo (CH)

Mario Scetta Sindaco di Castelvenere (BN)

ISOLE Leonardo Ciaccio Sindaco di Sambuca di Sicilia (AG)

ESTERO Rino Duniš Direttore Centro culturale Grisignana (Croazia)