Prosegue la nostra panoramica delle 92 enoregioni italiane.
Nella Regione Lombardia è possibile individuare 6 enoregioni: Valtellina, Bergamasca, Franciacorta e Colline Bresciane, Garda Lombardo, Bassa Lombardia, Oltrepo’ Pavese
BERGAMASCA
Siamo in una piccola zona collinare nella provincia di Bergamo, compresa tra il lago di Como e quello di Iseo dove, tra rigogliose vigne e dolci rilievi, è possibile percorrere le numerose Strade del vino alla scoperta dei prodotti tipici, ma anche visitare castelli, chiese e monumenti storici. L’ampia gamma di suoli va da quelli più profondi e argillosi a ovest di Bergamo, più adatti per vini rossi strutturati e di colore intenso, a quelli più asciutti della zona orientale, che danno vita a pregiati vini aromatici. Dalla coltivazione eroica dei vigneti delle colline di Scanzorosciate, su pendenze che oscillano da un minimo del 50% al 100% e terreni poco profondi, che coprono una roccia marnosa chiamata Sass de la Luna di difficile lavorazione, nasce la più piccola (per le ridotte quantità) docg italiana, il Moscato di Scanzo, la cui tradizione vitivinicola è testimoniata in un testamento del 1347.
Vini locali. I vitigni più coltivati sono il cabernet sauvignon, il merlot, lo chardonnay, il pinot grigio e il bianco, ma non mancano uve autoctone come merera, altulina, gafforella e soprattutto il moscato di scanzo a bacca nera di origini arcaiche, probabilmente introdotto in Val Calepio dai coloni romani. L’omonima docg che se ne ricava è un vino passito di colore rosso rubino, odore intenso e finale mandorlato, ottimo da meditazione ma anche per accompagnare gorgonzola piccante, formaggi locali, cioccolato fondente e torta sbrisolona. Il Valcalepio doc è prodotto in due tipologie: il Rosso, ricavato principalmente da uve di cabernet sauvignon e merlot, è di colore rubino con riflessi tendenti al granato e all’olfatto offre un profumo etereo, intenso e gradevole e sapore asciutto e armonico che ricorda l’amarena; il Bianco, da pinot bianco e chardonnay, ha colore giallo-paglierino, più o meno intenso, odore delicato, fruttato, gradevolmente caratteristico e sapore secco e armonico.
Piatti e prodotti tipici. La produzione alimentare di qualità include nella sua offerta il formaggio Branzi (uno dei più antichi e tipici formaggi delle Prealpi Orobie), taleggio dop, formai de mut dop, stracchino bronzone e strachitun, il salam de la bergamasca e, molto ricercati in tutte le valli orobiche, gli asparagi di montagna, amari ma ottimi sottolio. In cucina: casonsèi de la bergamasca (un tipo di pasta ripiena), polenta e coniglio, ravioli e brasato di cavallo al moscato di Scanzo e tra i tanti dessert la torta del Donizetti, la torta di Treviglio, i biscotti di San Pellegrino e la scenografica “polenta e osei”, una polenta dolce ricoperta da pasta di mandorle gialla e decorata con uccelletti di cioccolata o marzapane. (di Alessandra Calzecchi Onesti)
DENOMINAZIONI
DOCG: Scanzo o Moscato di Scanzo
DOC: Terre del Colleoni o Colleoni, Valcalepio
IGT: Bergamasca