La Cantina di Solopaca, fondata nel 1966, è una cooperativa agricola di 600 viticoltori tra le più longeve e rappresentative della Campania.
I vigneti si estendono dal fondo valle sulla riva del fiume Calore (100m slm) fino alle falde del massiccio del Taburno-Camposauro (450m slm), raggiungendo una superficie vitata totale di circa 1100 ha. Le varietà coltivate sono la Falanghina e l’Aglianico, tipici del beneventano, ma anche Greco, Fiano, Coda di Volpe e Camaiola.
Nell’ultimo decennio la Cooperativa, sotto la guida dal Presidente dott. Carmine Coletta, ha investito importanti risorse finalizzate al miglioramento qualitativo dei vini a DO e IG attraverso l’innovazione tecnologica e la ricerca scientifica in stretta collaborazione con l’università.
Nel 2019 il CDA della Cooperativa ha affidato a Vincenzo Mercurio, enologo di fama internazionale e di consolidata esperienza nella viticoltura e nell’enologia territoriale, la guida del progetto IDENTITAS, un progetto di ricerca, studio e valorizzazione della viticoltura locale che prevede la mappatura e lo studio zonale dei vigneti della cooperativa e la vinificazione separata di alcuni di essi, per studiarne le potenzialità espressive e le caratteristiche peculiari grazie all’utilizzo di ceppi di lieviti territoriali.
La vendemmia 2021 ne ha sancito la consacrazione nella “Selezione ORO”, la linea di prodotti più rappresentativa all’interno del vasto assortimento di etichette distribuite in Italia e all’estero, pronte a soddisfare le diverse tipologie di consumo coniugando la più antica tradizione con le tecniche più moderne.
Nel 2015 nasce il progetto speciale Viticoltori San Martino, con lo scopo di valorizzare le uve biologiche e le uve aglianico che i soci della cooperativa coltivano nell’areale della DOCG Aglianico del Taburno. E’ stata pertanto acquisita una struttura a Torrecuso che dà vita al “24 Carati” Aglianico del Taburno DOCG, vino la cui prima annata 2015, a meno di un anno dalla presentazione, si è fatto già apprezzare in diversi contesti. Qui sono nati anche i primi due prodotti biologici dell’Azienda: “Armunia” Falanghina del Sannio DOP Taburno e “Armunia” Aglianico del Taburno DOCG.
Il XX Concorso Enologico Internazionale Città del Vino ha premiato con una Medaglia d’Oro il Telesinum Barbera Sannio DOP 2020 (Camaiola 100%) e, nella sezione Speciale Città del Bio, l’Armunìa Taburno Bio 2020 Falanghina del Sannio DOP (Falanghina 100%).