DAL 5 ALL’8 GIUGNO 2025 SARÀ OSPITATO NEL BASTIONE SAN FILIPPO NEI LOCALI DELL’ENOTECA ITALIANA
Sono trascorsi ventiquattro anni dalla prima edizione del Concorso Enologico Internazionale Città del Vino che si svolse per la prima volta a Siena nei locali dell’Enoteca Italiana: era la primavera del 2001. In quegli stessi locali torna da giovedì 5 a domenica 8 giugno 2025, insieme alla VI edizione del Grappa Award, concorso riservato al distillato italiano.
“Questo ritorno a Siena – ha affermato Angelo Radica, presidente dell’Associazione nazionale Città del Vino – è testimone di un percorso di crescita straordinario: dalle poche centinaia di campioni della prima edizione ai circa 1.500 di oggi. È il concorso enologico internazionale più importante che si svolge in Italia. E sono contento che questo nostro importante evento coincida con la riapertura dei locali di Enoteca Italiana, gloriosa istituzione che torna a nuova vita dopo la chiusura avvenuta nel 2017”.
“È motivo di soddisfazione accogliere nuovamente il Concorso Enologico delle Città del Vino – afferma Vanna Giunti, Assessore al Turismo del Comune di Siena – perché testimonia il profondo legame tra la nostra tradizione enologica e il territorio e soprattutto mette in evidenza il ruolo che la città intende ricoprire nel mondo del vino, anche con il rilancio dell’Enoteca Italiana, simbolo dal lontano 1933 della cultura e della storia del vino italiano”.
Altrettanto soddisfatta è Elena d’Aquanno, imprenditrice e coordinatrice del progetto di rilancio di Enoteca Italiana: “Siamo orgogliosi di accogliere il Concorso nella sua casa d’origine a conferma della proficua collaborazione instaurata con Città del Vino che prosegue. Samo impegnati a far rivivere non solo gli spazi fisici dell’Enoteca, ma anche quello spirito di innovazione e promozione della cultura enologica che l’ha sempre contraddistinta. Intendiamo riprendere e rilanciare le numerose iniziative che hanno reso l’Enoteca Italiana un punto di riferimento nel panorama vitivinicolo nazionale e internazionale”.
Il concorso, autorizzato dal Ministero dell’Agricoltura e patrocinato dall’O.I.V. (Organizzazione Internazionale Vite e Vino), è itinerante ed ogni anno viene organizzato in una diversa Città del Vino italiana. Le regole che lo contraddistinguono sono ferree: assoluto anonimato dei campioni in degustazione e premiazione riservata solo al 30% dei campioni di vino iscritti. Questa rigida regola imposta dall’O.I.V. intende valorizzare i vini migliori in assoluto. I riconoscimenti sono assegnati sia alle Aziende vitivinicole sia ai Sindaci dei Comuni in cui si trovano le vigne proprio per ribadire il forte legame che esiste tra vino e territorio, tra impresa vitivinicola e Comune.
Il Bastione San Filippo ospiterà il Concorso, che vedrà la partecipazione di circa 1.500 campioni di vino provenienti dall’Italia e dall’estero e oltre 100 grappe, degustati da 70 commissari internazionali (60 commissari, suddivisi in due commissioni per i vini, e 10 per due commissioni dedicate alle grappe): sono enologi, buyer, importatori, tecnici e giornalisti provenienti dall’Italia e dall’estero.
“Accogliere a Siena 70 commissari internazionali rappresenta un’opportunità straordinaria per il nostro territorio – afferma Serena Bianciardi, Presidente della DMO Terre di Siena – e questo evento non solo mette in luce il patrimonio culturale, storico e artistico della città, ma consente anche di promuovere le bellezze delle zone limitrofe, di esplorare le eccellenze paesaggistiche ed enogastronomiche dei nostri dintorni, offrendo un’esperienza completa che rafforza l’attrattiva dell’intera area senese. È un’occasione unica per amplificare la visibilità internazionale non solo di Siena, ma anche di tutta la nostra rete territoriale, sottolineando il valore di un sistema turistico integrato e competitivo. Siamo orgogliosi di rappresentare una destinazione capace di affascinare e conquistare visitatori da ogni parte del mondo”.
Il Concorso prevede anche alcuni premi speciali che ormai lo caratterizzano: Forum degli Spumanti, il premio Città del Bio dedicato ai vini biologici, il premio Mondo Merlot dedicato ai vini a base Merlot, Il premio Vini Vulcanici, il premio “Iter Vitis – Les Chemins de la Vigne” per i vini stranieri, il Nebbiolo World dedicato ai migliori vini a base Nebbiolo, il Premio Vermentino e il Premio Speciale Oro Rosa, per i vini rosati. La premiazione si terrà a Roma Città del Vino, presso il Campidoglio, entro la prima decade di luglio, alla presenza delle aziende e dei sindaci dei Comuni Città del Vino coinvolti.
Oltre al patrocinio del Comune di Siena e alla collaborazione con Enoteca Italiana, Città del Vino si avvale, per l’organizzazione delle tre giornate di lavori, del sostegno tecnico di Pulltex D&G Selezione s.r.l.; Anima CERVE Group; Siena Motori; Banca Centro – Credito Cooperativo Toscana – Umbria; Tobu Group; Pro.Digi; Acquedotto del Fiora.
Di Giulia Nepi
