Un ampio anfiteatro naturale incastonato nelle Prealpi vicentine, custode di un microclima reso prezioso dalla sua conformazione, dall’esposizione a sud-est e dalla ricchezza della terra di origine vulcanica di cui è composta, dove crescono le vigne di Garganega.
È la “Conca d’oro”, un avvallamento che diventa dorato per l’eccellenza dei frutti che offre. E proprio qui, in una suggestiva dimora ai piedi dei Monti Lessini, la famiglia Marchesini, spinta dalla forte passione per il mondo del vino e dall’ambizione di raggiungere un sogno maturato da sempre, ha dato vita ad una nuova piccola e giovane realtà, Corte Capitelli, lasciandosi ispirare dalla natura circostante.
Recentemente è stata inaugurata la nuova cantina: uno spazio unico, creato con il minor impatto visivo e strutturale possibile per il territorio e in linea con le esigenze di vinificazione, in grado di accogliere visitatori e wine lovers per far scoprire loro questo luogo ricco di storia e tradizioni attraverso visite guidate e degustazioni.
La Garganega è il punto di partenza dell’esperienza offerta. Questo vitigno a bacca bianca tipico delle colline vicentine è molto generoso nella produzione ed è protagonista degli spumanti e dei vini bianchi fermi dell’azienda; viene educato e contenuto con l’obiettivo di farlo esprimere al meglio, estraendo le proprietà migliori di questa uva, esaltandone i profumi, il gusto e l’unicità.
In particolar modo, l’etichetta Capitellozero.1 annata 2019 – vincitrice della medaglia d’argento dei vini vulcanici al XXI Concorso Enologico Internazionale Città del Vino 2023 – rappresenta la miglior espressione della Garganega: seconda di tre vendemmie effettuate manualmente nello stesso vigneto (la prima anticipata per gli spumanti, la seconda regolare di metà settembre e l’ultima tardiva di metà ottobre, dove vengono lasciati appesi in vigna i grappoli più belli) è in grado di esprimere al massimo tutti sentori caratteristici del suolo vulcanico come sapidità e mineralità, conservando una spiccata acidità.