Calici d’oro 2022. La premiazione dei vini vincitori al XX Concorso enologico internazionale Città del Vino

22/08/2022

Calici d’oro 2022 

Premiazione   dei vini vincitori al XX Concorso enologico internazionale Città del Vino   

La settima edizione di Calici d’oro, evento dedicato alle aziende e ai vini vincitori del XX Concorso Enologico Internazionale di Città del Vino, ha scritto una nuova pagina di successi per l’enologia della Calabria.

Le cinque etichette vincitrici di Gran Medaglie d’Oro, le 5 d’Oro e le 2 d’Argento compongono un medagliere ricco e prezioso che fa balzare la Calabria al secondo posto tra le regioni con maggior numero di Gran Medaglie, certificando un settore dinamico, in crescita ed in piena evoluzione per diversità di vitigni, numero di aziende, sia storiche sia giovani, e anche al femminile, e nuove tipologie di vini e aree viticole.

La consegna degli attestati da parte del Coordinatore regionale di Città del Vino, Francesco Paletta, si è tenuta alle Terme Caronte di Lamezia, alla presenza degli imprenditori, degli enologi, di un pubblico di appassionati e winelovers e di alcuni Sindaci dei territori viticoli premiati: il sindaco di Lattarico Antonella Blandi e Luigi Foresta Sindaco di Roccabernarda.

La serata, organizzata dall’Associazione “L’Albero della Vite”, presieduta da Saveria Sesto, non è stata solo una degustazione di vini ma un momento di condivisione dei risultati ottenuti dalle aziende calabresi e di incontro con le loro realtà che rappresentano un patrimonio di tutti, importante per la crescita della cultura del vino.

È stata anche l’occasione per consegnare il “Premio enologo Gianfranco Biondi”, istituito in segno di riconoscenza per un personaggio che ha lasciato una importante eredità culturale ed enologica, animando discussioni e conversazioni sul vino, facendo crescere generazioni di giovani e studiando e parlando di vino.

Gli enologi premiati sono gli “autori” delle Gran Medaglie d’Oro: Fabio Mecca, Stefano Coppola, Antonio Zaffina e Piero Artuso hanno ricevuto il premio da Antonella Biondi consistente in una foglia di vite in ceramica prodotta dal laboratorio “Concreta” di Graziella Cantafio di Lamezia Terme.  

Il “Premio Paolo Benvenuti”, illuminato direttore di Città del Vino, è andato a Raffaele Caparello, un viticultore custode, resiliente, per aver conservato, custodito e diffuso le varietà del patrimonio genetico della viticoltura del Lametino e che continua, anche se in pensione, a piantare e curare. Nei suoi vigneti resistono ancora antiche varietà come la Prunesta, Uva del soldato, Magliocco, Greco nero, Zibibbo e Toccarino.

A Raffaele Caparello (nella foto in basso) in premio una ceramica che riproduce la foglia della varietà Uva del soldato, poco nota e dal nome leggendario.