BIOWINE SI PRESENTA AL VINITALY
Lunedì 8 maggio, ore 15:30 – Padiglione 8 Stand G7 Associazione Città del Vino
Positivo bilancio del secondo info day a Matera:
la Capitale della Cultura 2019 ha incontrato
la Capitale Europea del Vino Sannio/Falanghina
Bilancio positivo per il secondo appuntamento informativo del progetto Biowine (Biological Wine Innovative Environment) che lunedì 25 marzo si è tenuto a Matera, città Capitale Europea della Cultura che per l’occasione si è incontrata con un’altra “capitale” europea, questa volta del vino: i Comuni del territorio campano Sannio/Falanghina.
Il territorio sannita, infatti, è tra i protagonisti del progetto Biowine, finanziato da PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2010 Agenzia per la Coesione Territoriale, Unione Europea Fondo Sociale Europeo – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale; un progetto che, va ricordato, ha come obiettivo il trasferimento dall’area del Prosecco Conegliano Superiore Docg in provincia di Treviso, di buone pratiche per la tutela dell’ambiente in viticoltura, e che vede coinvolti alcuni Comuni della Campania e della Basilicata in quanto territori “riceventi” queste informazioni.
“È stata una infoday molto importante in quanto abbiamo avuto modo di spiegare come si sono svolte le attività in tema di Regolamento di Polizia Rurale nell’area Conegliano Valdobbiadene sia dal punto di vista della bontà dell’iniziativa che delle difficoltà riscontrate. Non una iniziativa fine a se stessa, ma un nuovo modo di concepire una attività amministrativa che, coinvolgendo tutti gli attori di una determinata materia, in questo caso la viticoltura, produce un salto culturale finalizzato ad una produzione sostenibile e, per questo, carica di valore aggiunto, che va opportunamente comunicata.” Queste le parole di Benedetto De Pizzol, assessore al Comune di San Pietro di Feletto, coordinatore dell’Associazione Città del Vino per il Veneto e responsabile per l’area del Prosecco Superiore del progetto Biowine. De Pizzol è intervenuto all’incontro di Matera insieme a Floriano Zambon, presidente dell’Associazione Nazionale Città del Vino. “Sono soddisfatto – afferma Zambon – per il ruolo avuto dalla nostra Associazione nel connettere queste diverse realtà territoriali accomunate da produzioni vitivinicole di alta qualità; attraverso il progetto Biowine queste realtà comunicano tra loro e possono ognuna assorbire quanto di buono si fa localmente per la gestione dei nostri territori vitati”.
All’incontro di Matera hanno partecipato, tra gli altri, i sindaci dei due Comuni della Basilicata coinvolti, Antonio Imperatrice sindaco di Grumento Nova e Giulio Emanuele sindaco di Roccanova (Potenza), che aderendo al progetto Biowine intendono sviluppare presso le loro comunità buone pratiche in campo ambientale, soprattutto rivolte alle attività vitivinicole.
Il progetto Biowine sarà presentato anche a Verona, in occasione del prossimo Vinitaly, l’appuntamento fieristico più importante per il mondo del vino. Lunedì 8 aprile, alle ore 15.30, presso lo stand dell’Associazione Nazionale Città del Vino – Padiglione 8 / Stand G7 –si terrà l’evento di lancio del progetto, con gli interventi di Riccardo Monaco e Giorgio Centurelli, dell’Agenzia per la Coesione Territoriale; Floriano Panza, Sindaco di Guardia Sanframondi (Benevento) Comune capofila del progetto; Benedetto de Pizzol, Assessore Agricoltura Comune di San Pietro di Feletto e Coordinatore delle Città del Vino del Veneto; Giovanni Quaranta, responsabile tecnico del progetto, e Rosanna Salvia (Fondazione MEDES); Giovanni Caggiano, Sindaco del Comune di Caggiano (Salerno).
Prossimo appuntamento per il terzo giorno informativo rivolto ai soggetti interessati (viticoltori, amministratori, tecnici ed agronomi, associazioni di categoria, ecc.) si terrà il 16 aprile a Castelfranci (Avellino).
