L’esperienza di vignaioli affonda le sue radici nella tradizione contadina di Manduria, una zona fertile e soleggiata dove il lavoro e la fatica dell’uomo sono da sempre votati alla lavorazione della terra e dei suoi prodotti. Più precisamente parte dalla caparbia determinazione di Annunziata Filottico, vera e propria capostipite dell’azienda agricola che sarà una risorsa importante non solo per la sua discendenza, ma per tutto il territorio. Vignaiola per tradizione ma soprattutto per vocazione, Annunziata decide nella prima metà del ‘900 di avviare la coltivazione dei vigneti nella zona di Manduria, dando impulso a quella che sarà una vera e propria missione per l’intera famiglia e per l’azienda stessa. Una missione che le nuove generazioni, spinte dallo stesso amore per la terra che ha dato vita al progetto, hanno continuato a perseguire, assieme ai nuovi obiettivi di innovazione e sperimentazione tecnica. L’impegno di Salvatore Nigro e di Rita Biasco, fautrice dell’impianto per la vinificazione e dell’ampliamento produttivo della stessa azienda, nonché delle giovani Alessia e Desirée, ha introdotto una nuova e moderna visione all’identità enologica familiare, senza mai perdere il suo legame con la tradizione