Celebrata da scrittori e poeti che ne hanno cantato le bellezze naturali e l’operosità della sua gente, Oliena è nota come terra d’ulivi, di vite e miele. Paese dalle tante tradizioni Oliena è conosciuta per i preziosi ricami dei suoi costumi, la tradizione dell’accoglienza e della cucina, il creativo lavoro degli artigiani, l’allegria dei balli e dei canti a tenore. Fanno da cornice le sue chiese, i siti archeologici, il fascino della fonte carsica Su Gologone, tutto ai piedi “della montagna più bella che Iddio abbia creato” come scrisse Salvatore Satta ne “Il giorno del giudizio”. Questo è il mondo in cui nasce l’Azienda Gostolai. L’azienda Gostolai concepisce il vino come un prodotto legato alla tradizione e al territorio, alla storia dell’uomo ed alla sua cultura; crede che l’innovazione enologica debba essere usata per valorizzare ed esaltare le tipicità e peculiarità dell’uva; per questo nella vinificazione si enfatizzano le caratteristiche del frutto d’origine che dipendono dal vitigno, dal territorio e dall’ambiente in cui queste uve crescono, al fine di produrre un vino che incontri il gusto del consumatore ed abbia anche una forte identità e personalità. Tante le etichette prodotte: Cannonau di Sardegna Doc “Frutos” (Cannonau 100%), “Sonazzos” (Cannonau 90%, Bovale 10%) e “Sos usos de una ‘ia” (Cannonau oltre il 90%, 10% circa Pascale e Bovale), Isola dei Nuraghi IGT “Su Cuncordu” (da uve autoctone di Sardegna, 2 parti di Arvesiniadu ed 1 di Alvarega), Moscato dolce DOC “A medas Annos”, vino rosso dolce da uve Cannonau “Su Gucciu”, vino bianco dolce “Cantico”, Barbagia IGT Bianco Dolce “Rosa ‘e monte”, Vermentino di Sardegna Doc “Incantu”, Cannonau di Sardegna Doc Nepente anche Riserva e Riserva D’Annunzio, la Grappa di Nepente anche Barrique.