Alle pendici del Monte Taburno, da oltre un secolo nell’Azienda Agricola Terre d’Aglianico l’arte della vitivinicoltura si tramanda di padre in figlio. L’Azienda esisteva già nei primi del ‘900: inizialmente con la vendita di vino, successivamente con quella di vino sfuso e uva e, infine, con la vendita di vini imbottigliati. Negli ultimi anni ha dato vita a etichette di alta qualità costruendo una nuova cantina che utilizza sistemi di lavorazione innovativi e trasformando i vigneti da pergola a spalliera. I terreni, nel cuore del Taburno DOCG, sono di origine alluvionale, argillosi/calcarei, collinari e con perfetta esposizione che contribuisce a donare ai vini grande corpo e intensi profumi. I vigneti, situati a 250 m s.l.m. con sistemi di impianto guyot con capo a frutto rinnovabile e intensità di impianto che raggiunge i 4000 ceppi per ettaro, sono trattati secondo antichi metodi e rispettando il piano eco compatibile così come le uve provenienti da vitigni autoctoni, che vengono raccolte a mano e portate con le cassette in cantina nel più breve tempo possibile per mantenere intatte le loro caratteristiche. Qui, tutelate dalla DOCG Taburno, dalla DOC Sannio e dall’IGT Beneventano, si producono tutte le eccellenze enologiche tipiche del territorio: i Rossi e il Rosato a base di Aglianico, i Bianchi a base di Coda di Volpe e di Falanghina.
L’ARTE DELLA VITIVINICOLTURA CHE SI TRAMANDA DI PADRE IN FIGL
VINI DI QUALITÀ ALLE PENDICI DEL MONTE TABURNO
DA OLTRE UN SECOLO PRODUCE IL VINO BUONO