ASPI AT HOME - #AndràTuttoBene

15/04/2020

TRA AULE VIRTUALI E DEGUSTAZIONI A DISTANZA
IL MONDO DELLA SOMMELLERIE NON SI FERMA
E PORTA LA CULTURA DEL BEVERAGE NELLE CASE DEGLI ITALIANI

 

In un periodo in cui il distanziamento sociale è prioritario affinché la situazione di emergenza possa contenersi, ASPI – Associazione Sommellerie Professionale Italiana lancia un forte messaggio di vicinanza lungo tutto lo stivale attraverso l’iniziativa ASPI AT HOME – #AndràTuttoBene.

Con eventi, lezioni virtuali e degustazioni a distanza, ASPI ha ricreato una vera e propria rassegna di incontri virtuali, accompagnando corsisti, semplici appassionati e operatori del settore enogastronomico con contenuti a cura di Sommelier e Mastri Coppieri per condividere la passione che tiene unito, anche e soprattutto in questo difficile momento, il mondo del vino.

Sui canali social dell’Associazione, i soci ASPI hanno realizzato video-racconti per raccontare vini, cantine, territori, ma anche suggerimenti per abbinamenti, da quelli tradizionali a quelli più ricercati e particolari, da provare anche a casa. Protagonisti della campagna social, nomi prestigiosi della sommellerie nazionale e internazionale. Si contano, per citarne alcuni, gli interventi dei vincitori del titolo di Miglior Sommelier d’Italia ASPI – come Mattia Antonio Cianca, Miglior Sommelier d’Italia ASPI 2019, Sommelier del Wine bar Alexander Il Gusto Antico (Cortina d’Ampezzo); Davide Dargenio, Miglior Sommelier d’Italia ASPI 2018, chef sommelier e formatore presso Le Berceau des Sens (Losanna); Gennaro Buono, Miglior Sommelier d’Italia ASPI 2012, Food&Beverage Manager della Manfredi Fine Hotel CollectionAlberto Piras, Miglior Sommelier ASPI 2011, sommelier de Il Luogo di Aimo e Nadia** (Milano). Non mancano sommelier professionisti che lavorano al fianco di grandi chef in prestigiose strutture ristorative e alberghiere in tutto il Paese, come Manuele Pirovano, Sommelier del ristorante D’O* di Davide Oldani (Milano) e coordinatore ASPI per la zona di Milano e Provincia, o Davide Canina, sommelier e wine manager de La Locanda del Sant’Uffizio* di Enrico Bartolini (Asti). E il progetto si arricchisce anche dei contributi di sommelier stranieri come Kamil Sbai, membro dell’Associazione dei Sommelier del Marocco (ASMA), candidato per il concorso Miglior Sommelier d’Europa a Cipro per il Marocco.

«Come diceva Alexander Fleming, "La penicillina guarisce gli uomini, il vino li rende felici". Fare cultura del vino e delle bevande in questo momento di fermo non è solo un modo per investire il proprio tempo, ma una vera occasione per aiutare i produttori e gli operatori di settore italiani a riprendersi da questo momento difficile – ha commentato Giuseppe Vaccarini, Presidente ASPIIl blocco e la chiusura totale che sta interessando non soltanto l’Italia ma il mondo intero sta mettendo a dura prova il settore vitivinicolo italiano. Dalla mia personale esperienza in oltre 70 paesi al mondo, il successo dei vini è dovuto alla presenza dei sommelier nella ristorazione. Ed è in momenti come questo che il ruolo dei sommelier diventa ancor più fondamentale, nel compito di contribuire alla ripresa del consumo dei vini sia a livello nazionale che internazionale. Se avremo ottenuto anche solo una cosa positiva da questa situazione, sicuramente avremo degli strumenti che ci permetteranno di affrontare meglio il futuro».

E così, non soltanto la sede centrale, ma anche le delegazioni locali ASPI si stanno muovendo per portare la cultura del vino e delle bevande nelle case degli italiani in questo momento di fermo forzato. ASPI Trentino propone pacchetti di 4 videolezioni rivolti ai corsisti e a tutti i Mastro Coppiere che desiderano prepararsi a sostenere l’esame di abilitazione come Sommelier: ad ogni partecipante sarà recapitata a casa una confezione con 4 vini, così che in ogni appuntamento la teoria si possa accompagnare alla degustazione tecnica dei vini. ASPI Torino sfrutta la tecnologia per collegarsi con Napoli e Milano: dopo l’approfondimento dedicato a ilNizza DOCG, l’ultima Docg italiana (è nata nel 2014), per i corsisti di ASPI Campania che stanno seguendo le lezioni online, interverrà anche nelle aule virtuali di ASPI Milano. Non solo: la delegazione piemontese è al lavoro per organizzare il primo corso di I livello completamente online e con la collaborazione dei formatori ASPI di tutta Italia. ASPI Riviera dei Fiori (Liguria) ha programmato la ripresa delle lezioni del corso propedeutico di I livello all’interno di un’aula virtuale, con un calendario di appuntamenti destinati a non lasciare indietro nessuno, proseguendo nella formazione tecnica per diventare sommelier professionisti. Mentre ASPI Marche ha deciso di creare un filo diretto coi propri studenti e associati attraverso l’invio di materiale formativo su cantine, vitigni e fasi della degustazione.

Tutte queste iniziative si aggiungono a quelle già avviate nelle scorse settimane da ASPI e dalle sue delegazioni che hanno trovato strade alternative, tutte digitali, per dare continuità all’attività formativa e promuovere la cultura del vino e delle bevande. ASPI Campania ha già attivato lezioni telematiche per i suoi corsisti di I e II livello, con l’intervento, ad ogni lezione, di relatori “speciali” – a partire da Giuseppe Vaccarini, Presidente ASPI e Miglior Sommelier del MondoASPI Milano ha testato l’esperienza, apprezzata dai corsisti, della degustazione a distanza: un nuovo metodo per non tralasciare, in questa fase, l’importante sezione pratica delle lezioni, necessariamente riadattata per rispondere all’esigenza del momento. E non si fermano nemmeno i giovani protagonisti del corso Sommelier Junior grazie alle videolezioni già operative presso l’Istituto Carlo Porta di Milano, il Collegio Ballerini (MB) e il Collegio Arcivescovile Castelli di Saronno (VA).

 

ASPI – Associazione Sommellerie Professionale Italiana. Si propone come punto di riferimento per la Sommellerie professionale, con l’obiettivo di offrire opportunità di crescita ed affermazione ai Sommelier. Dal 2007, anno della sua nascita, è il solo membro per l’Italia dell’Association de la Sommellerie Internationale, ASI. I principali obiettivi di ASPI sono la formazione, a livello professionale, e la diffusione della cultura sul mondo del cibo e delle bevande. ASPI è presente, sul territorio nazionale, con corsi ed attività.