Le alte bollicine piemontesi del Consorzio Alta Langa accompagneranno anche quest’anno come Official Sparkling Wine l’evento Terra Madre – Salone del Gusto che si svolgerà a Torino dal 20 al 24 settembre.
L’Alta Langa Docg sarà protagonista nel corso della manifestazione con una propria lounge e un banco di degustazione al Lingotto (Padiglione 2 N. 2H029) oltre che all’interno di diversi Laboratori del Gusto, nella Fucina Pizza e Pane, nell’Enoteca di Palazzo Reale.
Per tutti gli appassionati del metodo classico piemontese Alta Langa Docg, gli appuntamenti da non perdere sono:
21 settembre alle 11 – Lounge Alta Langa – Stand Consorzio Alta Langa
20 partecipanti massimo
In collaborazione con il Consorzio del Parmigiano Reggiano
Affinamenti e stagionature: Alta Langa Docg e Parmigiano Reggiano
Degustazione guidata di bollicine metodo classico di Alta Langa Docg in abbinamento a Parmigiano Reggiano in diverse stagionature.
21 settembre alle 14 – Lounge Alta Langa – Stand Consorzio Alta Langa
20 partecipanti massimo
In collaborazione con il Centro Nazionale Studi Tartufo
Alta Langa Docg e Tartufo Bianco d’Alba
In apertura della stagione del Tartufo, analisi sensoriale del Tuber magnatum Pico, il prezioso Tartufo Bianco d’Alba e degustazione guidata di bollicine metodo classico di Alta Langa Docg per un abbinamento di rara e inaspettata eleganza.
21 settembre dalle 16 alle 17,30 – Sala del Vino – Palazzo della Giunta Regionale in piazza Castello 165
40 partecipanti massimo
Relatori: Gigi Piumatti (Slow Food) e Giulio Bava (Consorzio Alta Langa)
Il Pinot Nero dell’Alta Langa Docg
Una degustazione guidata alla scoperta delle cuvée di solo Pinot Nero vinificate in bianco dell’Alta Langa Docg.
La denominazione “gioiello” nel mondo delle bollicine metodo classico presenta sei differenti interpretazioni di questo importante vitigno, declinate secondo le caratteristiche del territorio di provenienza, dell’espressione del millesimo e dello stile di ogni produttore.
In degustazione:
Paolo Berutti millesimo 2014
Mirafiore millesimo 2014
Contratto For England Pas Dosé 2013
Giulio Cocchi Pas Dosé 2011
Tosti Riserva Giulio I 2009
Fontanafredda Vigna Gatinera 2008
22 settembre alle 11 – Lounge Alta Langa – Stand Consorzio Alta Langa
20 partecipanti massimo
In collaborazione con il Centro Nazionale Studi Tartufo
Alta Langa Docg e Tartufo bianco d’Alba
In apertura della stagione del Tartufo, analisi sensoriale del Tuber magnatum Pico, il prezioso Tartufo Bianco d’Alba e degustazione guidata di bollicine metodo classico di Alta Langa Docg per un abbinamento di rara e inaspettata eleganza.
22 settembre alle 15 – Lounge Alta Langa – Stand Consorzio Alta Langa
20 partecipanti massimo
In collaborazione con Beppino Occelli
L’Alta Langa Docg e il burro
L’incontro inedito, semplice e gustoso, tra il celebre burro di panna di centrifuga scremata da latte rigorosamente italiano di Beppino Occelli e le bollicine piemontesi metodo classico Alta Langa Docg.
23 settembre alle 11 – Lounge Alta Langa – Stand Consorzio Alta Langa
20 partecipanti massimo
In collaborazione con il Centro Nazionale Studi Tartufo
Alta Langa Docg e Tartufo Bianco d’Alba
In apertura della stagione del Tartufo, analisi sensoriale del Tuber magnatum Pico, il prezioso Tartufo Bianco d’Alba e degustazione guidata di bollicine metodo classico di Alta Langa Docg per un abbinamento di rara e inaspettata eleganza.
24 settembre alle 11 – Lounge Alta Langa – Stand Consorzio Alta Langa
20 partecipanti massimo
In collaborazione con il Consorzio del Parmigiano Reggiano
Affinamenti e stagionature: Alta Langa Docg e Parmigiano Reggiano
Degustazione guidata di bollicine metodo classico di Alta Langa Docg in abbinamento a Parmigiano Reggiano in diverse stagionature.
24 settembre alle 14 – Lounge Alta Langa – Stand Consorzio Alta Langa
20 partecipanti massimo
In collaborazione con il Centro Nazionale Studi Tartufo
Alta Langa Docg e Tartufo Bianco d’Alba
In apertura della stagione del Tartufo, analisi sensoriale del Tuber magnatum Pico, il prezioso Tartufo Bianco d’Alba e degustazione guidata di bollicine metodo classico di Alta Langa Docg per un abbinamento di rara e inaspettata eleganza.
I laboratori – a eccezione di quello del 21 settembre Il Pinot Nero dell’Alta Langa Docg che si prenota dal sito ufficiale della manifestazione – si possono prenotare, fino a esaurimento posti, all’email altalangadocg@altalangadocg.co
Una sensibilità affine alla base del rapporto che lega da tempo il Consorzio Alta Langa all’associazione Slow Food. Un’attenzione che si evidenzia nello speciale Patto immateriale che il Consorzio Alta Langa ha stretto con la propria terra, impegnandosi a custodire il territorio che gli antenati hanno consegnato con altruistico e generoso amore, come "fondamento di un ereditato sviluppo antropico educato e civile che nel passato riconosce le ragioni logiche e affettive per progettare il futuro”, per dirla con le parole dell’estensore del patto medesimo, l’antropologo e accademicoPiercarlo Grimaldi dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche. Questa convergenza si sostanzierà nel corso dei prossimi mesi in una collaborazione attiva tra il Consorzio e l’Università di Pollenzo per approfondire una ricerca antropologica sul territorio.
La viticoltura e la produzione dell’Alta Langa si sono imposte sin dall’origine regole di sostenibilità e rispetto, in un cammino di buone pratiche che va nella direzione del #FoodForChange, il cibo per il cambiamento, il cibo come strumento per avviare una rivoluzione pacifica e globale, tema dell’edizione 2018 di Terra Madre – Salone del Gusto.
IL CONSORZIO ALTA LANGA – Quello dell’Alta Langa Docg è oggi un piccolo Consorzio molto attivo: conta 100 soci di cui 25 case spumantiere attive e coinvolte nello sviluppo di un vino, di una denominazione e di un territorio. Tutti legati da una grande scommessa: quella di un vino che non sarà pronto prima di sei anni dall’impianto e che per questo deve necessariamente essere un vino importante. Innamorati delle loro terre, i soci del Consorzio hanno avviato e difendono una viticoltura sostenibile e armonica al delicato, biodiverso tessuto dell’Alta Langa e dei suoi valori, rispettandone i ritmi naturali.
LE ALTE BOLLICINE PIEMONTESI – L’Alta Langa Docg è lo spumante brut di qualità del Piemonte. Una denominazione ancora piccola, ma con una storia molto lunga: fu il primo metodo classico a essere prodotto in Italia, nelle “cattedrali del vino” del Canellese, fin dalla metà dell’Ottocento.
Le Alte Bollicine Piemontesi sono bianche o rosé, brut o pas dosé e hanno lunghissimi tempi di affinamento sui lieviti, come prevede il severo disciplinare: 30 mesi che diventano 36 per le riserve. Anche in questo, nell’attesa paziente, i grandi produttori di Alta Langa come i piccoli assecondano le scansioni del calendario contadino e della tradizione. È un vino che si produce solo nelle annate migliori ed è esclusivamente millesimato, riporta sempre in etichetta l’anno della vendemmia. L’Alta Langa bianco ha sfumature da giallo paglierino a oro intenso e aromi che ricordano la vaniglia, il miele, la crosta del pane. Al palato è armonico, lievemente salato. L’Alta Langa Rosé ha un colore rosa cipria, un profumo speziato, un gusto equilibrato, intenso con note di agrumi.
È un vino gastronomico per abbinamenti eleganti con piatti della tradizione piemontese – dai tajarin al tartufo bianco alla fonduta, dai flan di verdure al fritto misto – e per accostamenti riusciti e inaspettati come quelli con il Parmigiano o le grigliate di verdura e di pesce.