ASTINO INCONTRI 2019
a cura di Alessandra Civai
Alberto Natale
Centro Studi Piero Camporesi, Università degli Studi di Bologna
GALILEO GALILEI E LA CONSOLAZIONE DELL’ESILIO:
IL VINO, LA VITE E LA NUOVA SCIENZA
Da un elemento cardine dell’economia monastica di Astino nasce lo spunto per un excursus nella storia del vino e della viticoltura. Alberto Natale, studioso di letteratura e di antropologia alimentare, proporrà un approfondimento su un episodio poco noto della biografia di Galileo Galilei, legato al vino e alla sua importanza per l’agricoltura, l’alimentazione e il pensiero. Il racconto di questo frammento di “cultura materiale” sarà accompagnato dalla degustazione di tre vini selezionati dal Seminario Permanente Luigi Veronelli.
Per il ciclo Astino Incontri la Congregazione della Misericordia Maggiore – Fondazione MIAdi Bergamo promuove,in collaborazione con ilSeminario Permanente Luigi Veronelli,un incontro interamente dedicato al vino, bevanda indissolubilmente legata alla storia del Monastero di Astino, le cui maestose cantine sono in corso di restauro. L’incontro è con il Prof. Alberto Natale, Coordinatore del Centro Studi Piero Camporesi dell’Università di Bologna, che ha indagato un importante capitolo della storia enologica, cioè il rapporto che Galileo Galilei, fondatore della scienza moderna, ebbe con il “nettare divino” da lui poeticamente definito come “sangue della terra” e “luce del sole mescolata con l’umido della terra”.
Negli ultimi anni di vita, dal 1631 al 1642, a seguito del ben noto processo per eresia, il celebre scienziato visse agli arresti domiciliari nella sua dimora di Arcetri alle porte di Firenze, trovando sollievo alle tristezze della vecchiaia e della solitudine nella viticoltura, nello studio dell’idraulica della vite e nella produzione di vino con l’unica saltuaria compagnia della figlia Maria Celeste, monaca di clausura.
L’esposizione del Prof. Natale sarà accompagnata dalla degustazione di tre vini selezionati e presentati da Andrea Bonini, Direttore del Seminario Permanente Luigi Veronellie Coordinatore dell’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli.
Il ciclo d’incontri è ideato e curato da Alessandra Civai.
Alberto Natale
Laureato al DAMS di Bologna con Piero Camporesi, ha rivolto i suoi studi alla letteratura di consumo nell’età moderna.
Oggi è coordinatore del Centro Studi intitolato allo stesso Piero Camporesi presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna. Il Centro si propone di mantenere viva la lezione dell’eminente italianista (ma anche storico e antropologo, come spesso è meglio conosciuto all’estero) a partire dalla valorizzazione della biblioteca e dell’archivio personale dell’autore, acquisita dal Dipartimento. Seguendo la pista camporesiana dell’antropologia alimentare, si è occupato delle trasformazioni simboliche dell’immagine degli alimenti nella società e nella letteratura e delle narrazioni del cibo nel racconto cinematografico. Ha partecipato all’attività didattica del corso Cibo e comunicazionedel Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche presso l’Università di ParmaGriseldaonlinedel Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna.
È docente dell’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronellidi Venezia