La prima panchina gigante fu realizzata in provincia di Cuneo nel 2010, da Chris Bangle, progettista dell’Ohio (Stati Uniti d’America), che nella
regione piemontese delle Langhe ha avuto l’idea installarne una alta due metri e larga quattro, per un “cambio di prospettiva dato dalle dimensioni della panchina, che fa sentire chi vi siede come un bambino, capace di meravigliarsi della bellezza del paesaggio con uno sguardo nuovo”.
Una nuova big bench è stata inaugurata sabato 26 aprile sulla collina che guarda Vinci da nord-ovest, attraversata dalla Via di Caterina.
È la panchina numero 405, così come catalogata dalla Big Bench Community Project, la fondazione che si occupa di diffondere questo tipo di
installazione. Per realizzare la panchina, la Pro Loco, che ha organizzato l’evento in collaborazione con la Festa dell’Unicorno, si è avvalsa dell’aiuto fondamentale di Franco Berti e Antonella Cei per la concessione gratuita del terreno; di Luigi Micheli e Massimiliano Micheli, Impresa Edile, per la messa in loco della panchina (che non è stato facile); il geometra Luigi Palandri per il supporto tecnico. Senza di loro non sarebbe stato possibile creare quest’opportunità.
È inoltre disponibile un passaporto, da timbrare quando viene visitata ogni panchina: “documenti” e timbri si possono ritirare al Mundi Caffè (Piazza della Libertà, Vinci) e I Tesori di Vinci (Via della Torre, davanti all’ingresso del Museo Leonardiano).