Tradizione e innovazione per esaltare la tipicità dei vini di Langa

07/10/2021

L’Azienda Agricola Brezza, proprietaria di vigneti in Barolo già dal 1885, prese il nome da Giacomo Brezza il quale per primo insieme al padre Antonio intorno al 1910 mise il vino in bottiglia. A pochi passi dal centro del piccolo comune di Barolo, è immersa nei vigneti come l’adiacente Ristorante e Albergo, anch’essi della famiglia.

La filosofia aziendale è incentrata sul rispetto della tradizione senza chiudere la porta all’innovazione, per meglio tutelare ed esaltare la tipicità dei vini di Langa, le caratteristiche delle uve e dei diversi terroir di provenienza.

A partire dalla coltivazione, in biologico dal 2010: alle opportune potature e accurati diradamenti, si affianca la pratica del sovescio e del compostaggio che contribuisce ad esaltare la vitalità del terreno, grazie anche all’uso di macchinari leggeri che riducono il compattamento e il consumo di carburante. Campionamenti nei vigneti per vendemmiare al giusto grado di maturità, controllo di temperatura e umidità in tutte le fasi in cantina, pulizia e tempistica nei travasi per avere vini armonici, freschi e puliti.

L’affinamento è tradizionale, in grande botte di rovere di slavonia, con doghe piegate a fuoco ma non tostate, e l’imbottigliamento senza chiarifica o filtrazione.

Nel 2006 per una parte delle bottiglie è stato introdotto un innovativo tappo in vetro, sistema sterile che garantisce una perfetta tenuta a prova di ossidazione ed un’armonica evoluzione del vino, con una migliore conservazione dell’aroma. Dopo 10 anni di esperienza, l’annata 2013 ha lanciato il primo Barolo con chiusura Vinolok, esportato anche negli Usa, Australia, Europa e Asia.  

L’Azienda si estende su 30 ettari di terreno, dei quali 20 a vigneto. I vini, pluripremiati da riconoscimenti nazionali ed internazionali, sono tutti monovitigno: Barolo DOCG Sarmassa, Barolo DOCG Cannubi, Barolo DOCG Castellero, Barolo DOCG, Nebbiolo d’Alba DOC Vigna Santa Rosalia, Barbera d’Alba DOC Superiore, Barbera d’Alba DOC Vigna Santa Rosalia, Langhe DOC Freisa, Dolcetto d’Alba DOC, Langhe DOC Nebbiolo, Langhe DOC Rosato, Langhe DOC Chardonnay e Barolo Riserva DOCG Sarmassa Vigna Bricco. Quest’ultimo vino è prodotto dalla particella anticamente denominata Bricco che, vinificata separatamente prima dell’imbottigliamento, viene messa a confronto con le altre particelle appartenenti alla stessa MeGA (Menzione Geografica Aggiuntiva) con degustazioni a cui partecipano amatori e tecnici del vino e dal cui risultato si deciderà se venderle separatamente o sotto l’unica denominazione Sarmassa.