Le origini dell’azienda Savigliano Vini risalgono a parecchie generazioni. Nella seconda metà del ‘700, documenti storici dimostrano che Lorenzo Savigliano era già un grande viticoltore e appassionato cantiniere. Le sue proprietà furono divise tra gli eredi nel corso delle generazioni successive, fino a quando Enrico Savigliano, all’inizio del ‘900, cominciò ad apprezzare la bontà dei suoi vini e a commercializzarli nella pianura piemontese. Da allora il mercato si è esteso ben oltre; i due figli Dario e Giuseppe Savigliano hanno reso la produzione vitivinicola la principale attività.
Oggi i 18 ettari di vigneti aziendali fruttano uve selezionate per la produzione di oltre 100.000 bottiglie. Il commercio si realizza in varie regioni italiane e in molti Paesi europei. La conduzione dell’azienda è rimasta a carattere prevalentemente familiare, come pure i sistemi di lavorazione tradizionali oggi in mano alle nuove generazioni: Marino e Stefano, enologi, affiancati dalle loro famiglie.
Il territorio delle Langhe è diventato un punto di riferimento per i winelovers e per gli appassionati dell’enogastronomia di eccellenza e dei paesaggi unici. Il riconoscimento dell’Unesco che, il 22 maggio 2014, ha decretato Patrimonio dell’Umanità i paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato (50° sito Unesco italiano), ha dato ulteriore spinta al turismo di qualità.
Il turista può apprezzare un panorama unico, che passa dalle colline della Bassa Langa, coltivate a vigneto, a quelle più ripide dell’Alta Langa, dove sono presenti la maggior parte dei noccioleti. Il panorama sulle colline porta l’occhio dei visitatori fino alle catene montuose delle Alpi Ligure, Alpi Marittime e Alpi Cozie.
La Cantina Fratelli Savigliano è tra i produttori delle diverse denominazioni DOCG e DOC apprezzate nel mondo, tra cui Barolo, Nebbiolo, Barbera e Dolcetto. E valorizza anche la Tonda Gentile, la tipica nocciola delle Langhe, molto apprezzata per il suo sapore e per il suo uso in cucina. In cantina è possibile, su prenotazione, degustare i vini, anche in interessanti abbinamenti con la nocciola Tonda Gentile, per terminare al meglio la visita alla cantina e ai vigneti.
